Premio Libero Masi e Manuela Chelli: iniziativa di Slow Food e Unione dei Comuni

Sant’Omero. Un premio per ricordare Libero Masi e la moglie Manuela Chelli, finalizzato a promuovere il territorio e le sua tipicità, nella riscoperta anche della cultura contadina.E’ quello che è stato presentato, questa mattina, nella sede dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata (ente che patrocina l’iniziativa).

 

 

Concorso promosso dalla condotta Slow Food Val Giulianova-Val Vibrata in collaborazione con i Comuni di Nereto e Torano Nuovo. Il premio nazionale (dedicato alla coppia barbaramente uccisa il 2 giugno del 2005) è dedicato alle tesi di laurea triennale e magistrale che puntano a valorizzare la cultura contadina nella sua accezione più ampaid del termine, con la valorizzazione delle produzioni locali. Una sezione particolare è dedicata poi agli agricoltori.

Obiettivi e peculiarità del premio (scadenza il prossimo 31 marzo) sono stati illustrati dal presidente dell’Unione dei Comuni, Umberto D’Annuntiis, dai sindaci Stefano Minora (Nereto), Dino Pepe (Torano) e da Raffaele Grilli fiduciario della colndotta Slow Food.
(info raffaele@grilliconsulting.com).

 

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