Teramo, venerdì torna l’Orchestra Sinfonica Abruzzese

Teramo. Torna al Teatro Comunale di Teramo l’Orchestra Sinfonica Abruzzese con Massimo Quarta nella duplice veste di direttore e violino solista nel nuovo appuntamento della XXXV Stagione dei Concerti della Riccitelli, venerdì alle ore 21.

Il concerto chiude il “Progetto Beethoven” di questa Stagione, idea felicemente avviata e realizzata in collaborazione con l’ISA con l’esecuzione delle 9 Sinfonie prima, dei Concerti per pianoforte e orchestra poi, dei Concerti per violino e orchestra quest’anno. Particolarmente accattivante il programma della serata con il Concerto per pianoforte, violino, violoncello e orchestra in do magg. op.56, la Romanza per violino e orchestra n.2 op.50, l’Ouverture op.43 “Le creature di Prometeo” e l’Ouverture op.74 “Egmont”.
L’ORCHESTRA SINFONICA ABRUZZESE è una delle tredici Istituzioni Concertistico-Orchestrali Italiane riconosciute dallo Stato. Quasi 40 anni di attività in Italia e all’estero, con un programma che va dal tradizionale repertorio sinfonico alla musica contemporanea. Collaborazioni importanti con direttori come Riccardo Muti, Carlo Zecchi, Gianluigi Gelmetti, Bruno Aprea, Piero Bellugi e Donato Renzetti. Massimo Quarta ha iniziato lo studio del violino a undici anni, perfezionandosi con Salvatore Accardo, Ruggero Ricci, Pavel Vernikov e Abram Shtern. Vincitore di numerosi concorsi (I° Premio “Città di Vittorio Veneto” 1986, I° Premio “Opera Prima Philips” 1989), nel 1991 ha vinto il I° Premio al prestigioso Concorso Internazionale di Violino “N. Paganini” di Genova, primo italiano dopo Salvatore Accardo nel 1958. Da allora suona per le più prestigiose istituzioni concertistiche a Berlino, Parigi, Monaco di Baviera, Francoforte, Duesseldorf, Varsavia, Moscoa, Milano, Roma, Torino. Massimo Polidori, Primo Premio di “Virtuosite’ ” e premio speciale destinato al miglior diplomato dell’anno al conservatorio Superiore di Musica di Ginevra, ha debuttato a sedici anni. Collabora con le più grandi orchestre europee e con solisti quali H. Holliger, A. Chumachenco, T. Zehetmair, R. Lupu, A. Schiff con i quali ha inciso per la Philips Decca, Berlin Classic ed ECM. Nello stesso periodo è stato titolare della cattedra di violoncello presso il Conservatorio di Musica di Fribourg. Gloria Campaner, vincitrice dell´International Ibla Grand Prize 2009′ – Top Winner e Premio Speciale Prokofiev, nello stesso anno conquista la Medaglia d’ Argento al II Concorso Internazionale Paderewsky (Los Angeles) dove vince anche i premi speciali Jan Paderewski e Frédéric Chopin. Suona nei principali Festivals d’Italia, Europa, Asia, Africa e Sud America, nelle più prestigiose stagioni sinfoniche. Parallelamente si dedica alla musica da camera collaborando, tra gli altri con i solisti della Stuttgart Radio Symphony Orchestra e della Filarmonica della Scala, Johannes Moser, Ivri Gitlis, Marcello Abbado e più recentemente con Sergey Krilov. In qualità di artista ufficiale Steinway & Sons suona in molte tra le principali Steinway Halls del mondo e nell’ ottobre del 2009 viene nominata Ambasciatore Europeo della Cultura. Ha inciso per la EMI.

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