Torna la rappresentazione vivente della via Crucis a Montepagano

riti_religiosi_settimana_santaRoseto. Montepagano riprende l’antica tradizione della rievocazione della Passione di Gesù Cristo. L’iniziativa, patrocinata dall’Amministrazione comunale, è stata promossa dall’associazione culturale “Vecchio Borgo”, la stessa che cura la rappresentazione della Natività, con la collaborazione della Confraternita SS. Sacramento e dell’associazione “Il Foro”.

Domenica 24 marzo, a partire dalle ore 18.00, nella Piazza del Municipio del Borgo medioevale, i quadri della Passione di Cristo rivivranno con tutti i passaggi descritti dagli antichi testi, con una particolarità, le scene saranno accompagnate da poesie recitate in dialetto teramano.
Si comincia dalla condanna a morte, e poi via via le diverse scene fino all’incontro con la madonna, con la Veronica e la crocifissione.La regia è affidata a Orazio Barnabei e la sceneggiatura a Fernando Rossi.
La rappresentazione si chiuderà nella Chiesa Santissima Annuziata dove ci sarà deposizione del Cristo morto con l’accompagnamento musicale di Alessandro Perfetti (soprano) Mauro Faragalli (pianoforte)  Francesco Pilotti (Tenore).
Questa manifestazione è l’inizio degli eventi in calendario nell’antico borgo per la settimana santa.
Si prosegue giovedì 28 Marzo con la rappresentazione vivente dell’ultima cena, con la partecipazione del Maestro Antonio D’Antonio, alle ore 22 in Chiesa e venerdì 29 Marzo con la Processione del Cristo Morto, accompagnata dalla banda di Montepagano, con quadri viventi della Passione lungo le vie del paese e lettura poesie a cura di poeti dialettali.
Un settimana ricca di iniziative grazie all’impegno di Annamaria Rapagnà, Presidente del Vecchio Borgo, che da sempre svolge il ruolo di pungolo per le nuove generazioni “Vogliamo che Montepagano non perda le tradizioni religiose che da sempre lo contraddistinguono – dichiara la presidente – Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione di questo calendario Pasquale”.

 

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