Castellalto, torna il presepe vivente con l’aiuto di migranti

Giunge alla quinta edizione il Presepe Vivente di Castellalto. Come ormai da tradizione, il 1 gennaio il centro storico del borgo, diventerà il proscenio della rappresentazione della Natività.

Le vie del paese già risuonano dei preparativi perché l’allestimento richiede lavoro e dedizione. Ai tanti volontari che collaborano alla preparazione, quest’anno si uniscono quattro ragazzi venuti da lontano: Abdul, Zabeirou, Coulibaly, Fofana, Doumbia che arrivano da Niger e Costa d’Avorio, ospiti di un centro di accoglienza presente sul territorio.

Stanno lavorando insieme al gruppo Alpini e Protezione Civile di Castellalto.

Tante le novità che arricchiranno la quinta edizione di un appuntamento immancabile, una meravigliosa creatura dell’Associazione Castrum Vetus e della Presidente Amelia Contrisciani.

L’appuntamento è per lunedì dalle ore 16 in poi, per inaugurare il nuovo anno nel migliore dei modi.

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