Montorio, lo Stù festeggia dieci anni: ricavato in beneficienza

Il Grande Torneo di Stù festeggia dieci anni. Tornano anche quest’anno ad animare le festività natalizie fino all’Epifania le festose tavolate del popolare gioco di carte montoriese, promosso dall’associazione culturale “Il Colle e il Solleone” con il patrocinio del Comune di Montorio.

“Lo Stù è ormai entrato a pieno diritto nell’èlite dei giochi tradizionali d’Italia – spiega l’assessore alla Cultura, Alfonso Di Silvestro – dopo aver ricevuto in rappresentanza della Regione Abruzzo l’invito a partecipare per tre anni consecutivi al “Tocatì” di Verona, il famoso Festival internazionale dei giochi di strada”.

Dal 2010, anno in cui il Torneo ha assunto finalità solidali, la manifestazione ha consentito di raccogliere 28mila euro e gli introiti di quest’anno saranno destinati alla Croce Bianca e all’Istituto comprensivo Montorio-Crognaleto: “In particolare – afferma Erminia Di Donatantonio dell’associazione promotrice “Il Colle e il Solleone” –  alla sezione locale della Croce Bianca sarà devoluta buona parte delle somme raccolte per contribuire all’acquisto di una nuova ambulanza, mentre all’Istituto verranno donati altri libri per completare l’allestimento della sala lettura “Nati per Leggere” nella scuola materna di via Leopardi”.

Il programma della decima edizione del Torneo, iniziato lo scorso 7 dicembre, prevede, dopo le varie tappe per le qualificazioni che termineranno il 3 gennaio, i quarti di finale il 5 gennaio alle ore 18, mentre semifinali e finalissima saranno disputate il 6 gennaio sempre al Motel Tittina, dalle 21. Il punto Stù vincitore si aggiudicherà il Trofeo dello Stù, creato e scolpito dall’artigiano montoriese Franco Furia. Sempre il 6 gennaio alle ore 15 al Motel Tittina si tiene il Torneo di Stù under 16.

Domenica 31 dicembre, dalle 9 alle 12.30, invece si svolgerà la gara podistica, appuntamento fisso della manifestazione, che quest’anno tornerà nel classico anello del centro storico cittadino: Piazza Orsini-Corso Valentini-via Urbani. Una caratteristica staffetta a squadre da venti giocatori che indosseranno pettorine raffiguranti le 20 carte dello Stù, promossa dal Gruppo Podistico Montorio.

“Altro aspetto importante dell’evento è quello legato all’arte – conclude Dino Mazza dell’associazione – Il maestro Mauro Capitani ha completato la sua collezione dedicata alle carte dello Stù, lasciando un patrimonio pittorico di inestimabile valore alla comunità montoriese. L’intenzione ora è quella di realizzare un mazzo di carte dedicato al gioco montoriese e personalizzato con effigi e scorci del territorio”.

La mostra permanente si può visitare in una sala dedicata del Convento degli Zoccolanti.

Impostazioni privacy