Teramo, la Delegazione FAI apre la sede al pubblico grazie all’università

Teramo. La Delegazione FAI di Teramo invita la cittadinanza alla cerimonia inaugurale della sua nuova sede, che nasce dalla condivisione di obiettivi tra ADSU- Azienda Diritto agli Studi dell’Università di Teramo e il FAI Delegazione di Teramo, nell’ambito dell’Accordo FAI /UNITE tendente a favorire un rapporto di collaborazione e di scambio di conoscenze ed esperienze, per la valorizzazione e tutela del patrimonio storico-artistico, del paesaggio e dell’ambiente nonché della gestione e conservazione dei beni culturali.

Grazie a questo Accordo siglato nello scorso mese di maggio tra UNITE e il FAI – in coerenza con le finalità di ciascun Ente – saranno formate nuove risorse attraverso la realizzazione di attività/iniziative, saranno attivati stage formativi, verrà inoltre promossa la cultura scientifica di ricerca, di analisi e didattica proprie del mondo universitario ai fini della conoscenza storica, della valorizzazione e della promozione dei beni culturali e ambientali locali con la piena collaborazione nell’organizzazione e nella promozione di iniziative congiunte.

Coinvolte nel progetto le facoltà di Scienze della Comunicazione; DAMS – Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo; Economia (indirizzo Turismo e Territorio), Management and business communication, Biotecnologie indirizzo Viticoltura e enologia e Food Science and Technology.

“Desideriamo festeggiare questo momento assieme agli iscritti, i simpatizzanti e gli sponsor che ci sostengono e brindare insieme a questa nuova partenza, che è un momento di rinnovato impegno per la Delegazione e per quanti a Teramo hanno a cuore il patrimonio materiale e immateriale della città”, è il commento di Giovanna Marinelli, Capo Delegazione FAI Teramo.

Durante l’evento sarà esposta “Imaginary landscape”, mostra fotografica a cura di Emanuela Amadip, un catalogo di panorami soggettivi, sintetici e allusivi. Una raccolta di figure retoriche che raccontano una geografia immaginaria in cui una vetrina illuminata diventa la skyline di una città tra i vapori notturni, e un’ombra frastagliata allude al profilo di una montagna impervia. La forma trascende la realtà per allinearsi con il vissuto di chi guarda, passando per lo sguardo dell’autore.

La mostra sarà la prima di una lunga serie che la Delegazione FAI Teramo intende organizzare in sede, per valorizzare i talenti del nostro territorio, e aprirsi a nuove collaborazioni tra appassionati di bellezza, storia e cultura.

A partire dal 15 dicembre, la sede resterà aperta a servizio della cittadinanza, per informazioni e iscrizioni, il martedì e giovedì (9.30-12.30) e il venerdì (15.30-18.30).

“Venite a trovarci e coinvolgete altri amici, per aiutatarci a far conoscere l’impegno del FAI per l’ambiente e il patrimonio. Vi aspettiamo numerosi e con i vostri amici e Ricordiamoci di salvare l’ Italia!”, conclude la Marinelli.

 

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