Roseto, una stagione di prosa all’insegna dei classici e delle produzioni made in Abruzzo

roseto_stagione_teatraleRoseto. Tra drammaturgia moderna e testi classici, l’Atam torna a proporre la stagione di prosa a Roseto con un cartellone di dodici spettacoli.

Il programma è stato presentato questa mattina nel corso della conferenza stampa a cui ha preso parte il presidente Marco Fanfani, il quale ha sottolineato il forte legame del Teatro Stabile con il Lido delle Rose.

“Siamo lieti di confermare l’appuntamento con il teatro” ha detto l’assessore comunale alla Cultura Maristella Urbini “perché la nostra città garantisce sempre una presenza forte agli spettacoli.

Da domani parte la campagna abbonamenti presso l’ufficio cultura e ci auguriamo che anche in questa occasione le richieste siano consistenti”.

“Anche se viviamo un momento di forte difficoltà” ha aggiunto il sindaco Enio Pavone “non possiamo abbandonare la cultura perché questa rappresenta un valido strumento di crescita e uno spazio irrinunciabile per una società che vuole guardare con fiducia verso il futuro”.

La stagione prende il via con due testi contemporanei, come “Ricordar cantando canzoni e canzonette” di Piero Casanelli e Carlo Latini il 6 dicembre, e “Le Beatici” di Stefano Benni il 19 dicembre.

Si riparte il 17 gennaio, con “Il diario di Mariapia” scritto e diretto da Fausto Paravidino, mentre il 24 gennaio sarà la volta di “Antigone ovvero una strategia del rito di Sofocle”, un testo scritto da Elena Bucci a Marco Sgrosso che firmano anche la regia.

Il 7 febbraio va in scena il “Don Giovanni” di Moliere diretto da Antonio Zavatteri, mentre il 26 febbraio il divertimento sale sul palco con “Vengo a prenderti stasera” tratto da “La morte dei comici” di Lorenzo Beccati e Valevo Peretti Cucchi.

Il 14 marzo è la volta di “Questo bimbo a chi lo do”, commedia ispirata al tema dell’utero in affitto, scritta e diretta da Eduardo Tartaglia. La prima parte della Stagione si chiude con una commedia di Edoardo De Filippo, “L’arte della commedia”, diretta da Michele Sinfisi. Gli spettacoli si terranno al Teatro Odeon a partire dalle ore 21.

La seconda parte della stagione presenta quattro appuntamenti prodotti da compagnie abruzzesi all’interno del progetto Panorami di letteratura teatrale Europea. Gli spettacoli, ad ingresso gratuito per gli abbonati alla stagione di Prosa, si terranno nel salone grande della Villa Comunale con due rappresentazioni, una alle 18 e l’altra alle 21.

Si parte il 17 febbraio con “Il Malato immaginario” di Molier per la regia di Stefano Angelucci Marino, allestito dal Teatro del Sangro e del Teatro Stabile d’Abruzzo, mentre il 23 marzo è la volta di “La vita è un sogno” di Pedro Calderon de la Barca per la regia di Milo Vallone, allestito dal Cantiere Teatrale Adriatico. Il 14 aprile va in scena “ Il caso di Dorian Gray” di Giuseppe Manfridi, diretto da Pino Micol e allestito dal Teatro Zeta.

Ancora da definire la data dello spettacolo “Aspettando Godot” di Beckett, diretto da Elena Sardella e allestito dall’associazione Spettacoli associati.

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