Roseto, Premio Luigi Braccili: i vincitori

Roseto degli Abruzzi. Saranno consegnati domenica 16, in piazza della Repubblica (piazza del Comune), i premi Vivi l’Abruzzo – Luigi Braccili.

La manifestazione, intitolata al decano dei giornalisti scomparso tre anni fa, ideata dallo scrittore Enrico Trubiano, è organizzata dall’associazione culturale Obiettivo Comune, presieduta da Alfonso Montese con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi e in particolare dall’assessorato alla Cultura, diretto da Carmelita Bruscia.

La cerimonia è in programma domenica, alle 21 e sarà condotta dal giornalista Umberto Braccili. La giuria, presieduta dal presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta, è composta dai giornalisti Franco Farias e Antimo Amore, dallo storico Mario Giunco e dallo scrittore Vito Moretti.

Per la sezione Ambiente il primo premio è andato a Francesca Rapini “Tra il verde e l’azzurro” (D’Abruzzo); il secondo a Massimo Fraticelli “Un rifugio tra camosci e lupi” (D’Abruzzo) e il terzo a Ivan Masciovecchio “Il bosco che guarda il mare” (Tesori d’Abruzzo).

Per la sezione Sport il primo premio è andato a Adele Di Feliciantonio “Squadra di migranti, esordio con vittoria” (il Centro); il secondo premio a Luca Maggitti “Il campione e lo sfollato” (Il Messaggero Abruzzo) e il terzo premio a Francesca Di Giuseppe “La promozione? Un traguardo atteso” (Zoom).

Per la sezione Turismo il primo premio è andato a Elisabetta Mancinelli “Villa Badessa: una piccola oasi orientale” (Settembrata abruzzese); Il secondo premio a Nicolino Farina “Le cardarall di Battaglia” (Tesori d’Abruzzo) e il terzo premio a Mario Pellegrini “Il regno dell’Abete bianco” (De rerum natura).

Ospite d’onore della manifestazione la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, che parlerà del suo nuovo romanzo “L’arminuta” (Einaudi) e sarà chiamata a descrivere, come spesso fa nei libri, il suo Abruzzo.

Saranno, inoltre, proposti filmati dalla fine degli anni Cinquanta di Paolo Bruni che ha raccontato con la sua telecamera un pezzo di storia regionale. Sul palco anche i giocatori di mini basket in carrozzina degli Amicuccioli con il coach Galliano Marchionne. Alfonso Ardizzi del Soccorso alpino e speleologico parlerà del valore del volontariato con particolare riferimento al sisma e al maltempo dell’inverno scorso.

Invitato anche il sindaco di Castelli, Rinaldo Seca, come simbolo di tanti borghi bellissimi martoriati dopo gli ultimi avvenimenti, che vogliono rinascere al più presto. Non mancherà un ricordo di Luigi Celommi artista, pittore, scomparso da poco che rappresenta la dinastia dei pittori della luce.

Adriano De Ascentis, direttore dell’Oasi dei calanchi, racconterà come una zona fino a poco tempo fa depressa, quella di Atri, oggi mostra una particolare vivacità grazie alla cura dell’ambiente. Regista della serata Massimiliano Di Nicola di “Mi manda Rai3”.

Impostazioni privacy