Atri, ‘Still of Peace’: arte e cinema cinese in ‘mostra’

Atri. La Fondazione Aria, in collaborazione, per il quarto anno consecutivo, con il Comune di Atri, la Fondazione Tercas ed il Museo Capitolare, danno vita alla quarta edizione di Stills of Peace and Everiday Life (Frammenti di pace e vita quotidiana), un progetto nato per conoscere le culture del mondo, attraverso il confronto, per superare la paura del diverso.

Un tema quanto mai attuale che quest’anno avvicina due culture di antichissime tradizioni che hanno visto un rapido intensificarsi delle relazioni politiche ed economiche, Italia e Cina, inserendole in una sfida contemporanea fatta di tre mostre di arte, una rassegna di cinema in lingua cinese, un evento in collaborazione con i Club Unesco – Italia e Cina sono i paesi che detengono il più alto numero di Siti Patrimonio dell’Umanità nel mondo – e due appuntamenti con la lirica. 

L’inaugurazione del progetto è per sabato 15 luglio alle ore 18:30 presso il Cortile di Palazzo Ducale ad Atri con la “MaCo” ovvero Maratona del Contemporaneo, che per tre giorni consecutivi – 15, 16 e 17 Luglio – aprirà le tre mostre e la rassegna CineChina.

La prima mostra ‘La cultura Dongba, dalla scrittura pittografica dei Naxi all’arte contemporanea di Zhang Chun He’ sarà ospitata dal Museo capitolare di Atri e abbraccerà, con un’ampia panoramica, le tante dimensioni di una civiltà unica e affascinante che rischia di scomparire, i Naxi, circa 250.000 abitanti che occupano la parte nord della provincia dello Yunnan, a sud ovest della Cina e ai piedi del Tibet. L’affascinante percorso tra le minoranze cinesi sarà alternato ad un’inedita selezione di manoscritti e codici miniati della collezione permanete del Museo a cura di Filippo Lanci, Astrid Narguet e Lucilla Stefoni.
Due le personali che saranno ospitate nelle Scuderie e nelle Sale di Palazzo Acquaviva: “Impromptu” di Yahon Chang a cura di Paolo De Grandis, Maria Rus Bojan e Francise Chang e “Starting from ThisHumanity” di Matteo Basilè a cura di Antonio Zimarino.
Autore di opere dal forte impatto visivo, Yahon Chang realizzerà in Abruzzo le opere, realizzate a inchiostro su carta e carta di riso, che saranno ricomposte secondo la logica site-specific nelle Scuderie Ducali di Palazzo Acquaviva.
Per l’artista Matteo Basilè si tratterà invece di una serie di grandi fotografie che ritraggono personaggi di diverse culture e nazionalità, accomunati da una condizione di evidente lacerazione o sofferenza, di tipo interiore o esteriore.

Il 17 luglio, nel magico Chiostro della Cattedrale di Atri, aperto eccezionalmente per la rassegna, prenderà il via la rassegna di Cinema d’autore CineChina a cura di Pino Bruni che accompagnerà gli spettatori nella visione di una filmografia inconsueta, in lingua originale con sottotitoli in italiano, concentrandosi anche e soprattutto sull’antinomia, spesso lacerante, tra conservazione sempre più problematica della tradizione e una modernizzazione su modello occidentale con cui fare i conti.

Altri eventi da segnare in agenda sono per il 30 luglio la Presentazione della Guida al Patrimonio Unesco di Italia e Cina a cura di Maria Paola Azzario, Presidente della Federazione Italiana dei Club e Centri per Unesco (FICLU). Da sempre le azioni dei centri Unesco, proprio come quelle di Stills of Peace, sono volte a incontrare le diverse comunità e culture presenti sul territorio per favorire, attraverso la conoscenza, il loro inserimento nel pieno rispetto dei diritti reciproci e l’instaurazione di un dialogo interculturale basato sulla cooperazione. La Guida al Patrimonio Unesco dell’Umanità di Italia e Cina sarà l’occasione per conoscere meglio le ricchezze dell’Italia e della Cina, l’evento, fortemente voluto da Fondazione Aria e dal Presidente Alessandro Di Loreto, sarà un modo per avvicinare l’Abruzzo al resto del mondo e per stringere collaborazioni con i Club Unesco che operano sul territorio regionale.

Una delle novità di questa quarta edizione saranno gli appuntamenti con la lirica: il 2 e 3 agosto, rispettivamente alle ore 21 e alle ore 19 nel Teatro Comunale, sarà presentata una versione dell’opera Le Nozze di Figaro in forma di semiscenica in cui gli studenti provenienti dalla Cina si alterneranno nei ruoli indimenticabili di questa meravigliosa Opera! La serata finale del 3 agosto ospiterà la consegna dei premi Dell’orefice, compositore abruzzese dell’800 molto famoso nella seconda metà del secolo.

Vista la complessità e l’ambizione del progetto, anche quest’anno Stills of Peace è stato insignito di Importanti patrocini: primo tra tutti quello del FICLU, Federazione Italiana Club e Centri per l’Unesco e dell’Istituto Confucio dell’Università di Macerata. Al fianco di queste importanti istituzioni la Società Dante Alighieri di Roma, la collaudata collaborazione con l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti e Pescara, con cui il 3 maggio scorso la Fondazione Aria ha organizzato un importante Convegno sulla Cultura cinese con la partecipazione di oltre 350 studenti, e l’Università degli Studi di Teramo.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero.

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