Teramo ricorda l’anniversario della sua Liberazione

anpi_liberazioneTeramo. È un programma ricco di storia e di ricordi quello presentato questa mattina, nella sala consiliare del Municipio di Teramo, per ricordare il 68esimo anniversario della Liberazione della città. L’iniziativa è promossa dalla sezione di Teramo “Manfredo Mobili” dell’ A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani D’Italia), in collaborazione con il Comune di Teramo e la Provincia di Teramo.

Le celebrazioni ufficiali sono previste giovedì, con inizio alle ore 10.30, in via Cesare Beccaria – Zona Tribunale – Largo Madonna delle Grazie, dove saranno commemorati i martiri teramani uccisi il 13 giugno 1944. Sulla lapide in marmo che ricorda l’eccidio nazista in Via Cesare Beccaria, sarà aggiunto il nome del giovane teramano Mauro D’Intino, 22 anni, ucciso insieme agli altri ma non presente nell’ epigrafe. Alle 11 partirà, da largo Madonna delle Grazie, il corteo celebrativo che, attraverso corso De Michetti e corso Cerulli, raggiungerà piazza Orsini, dove sarà deposta una corona d’allora ai piedi della lapide che ricorda i caduti partigiani. A seguire, nel cortile interno della prefettura di Teramo, si renderà omaggio alla lapide del Comitato di Liberazione Nazionale. Nello specifico, sarà ricordato l’insediamento del CLN nella Prefettura di Teramo avvenuto il 14 giugno 1944 con la partecipazione dei partiti democratici ricostituiti dopo la fine della dittatura fascista. La lapide presente nel cortile interno dell’edificio fu inaugurata nel 1994 in occasione del 50° Anniversario della Liberazione di Teramo.

Alle celebrazioni saranno presenti i famigliari delle vittime, le autorità civili e militari, le associazioni combattentistiche e d’Arma ed i partigiani.

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