Teramo, presentata la 45^ Interamnia World Cup. Parola d’ordine: sicurezza

Sarà un’edizione caratterizzata da un più imponente servizio d’ordine e misure di sicurezza stringenti, la 45^ Interamnia World Cup, il torneo internazionale di pallamano giovanile, in programma dal 5 all’11 luglio prossimo a Teramo.

In uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, che vedrà l’arrivo in città di migliaia di atleti provenienti da tutto il mondo, infatti, si dovranno fare i conti con le conseguenze dei tragici fatti di Torino che hanno modificato in maniera sostanziale il modo di vivere i grandi eventi nelle città.

E così, sarà proprio la Coppa Interamnia ad inaugurare le nuove disposizioni imposte dalla Prefettura che vedranno sia per la parata inaugurale, in programma la sera del 5 luglio, sia per lo spettacolo di bellezza del 9 luglio, con l’elezione della miss e del mister del torneo edizione 2017, Piazza Martiri della Libertà chiusa, con ingressi presidiati e un numero massimo di presenza che non potrà superare le 3 mila unità.

“Ci spiace per le attività commerciali della piazza”, ha detto l’assessore allo sport e al commercio Roberto Canzio, “che dovranno togliere i dehors, sedie e tavolini, ma le imposizioni della Prefettura ci hanno imposto di adottare delle misure di sicurezza più rigorose”.

Il tutto in un’edizione la cui organizzazione è stata messa a dura prova non solo dai soliti problemi economici, viste le continue diminuzioni dei finanziamenti, ma anche dai numerosi eventi calamitosi che hanno messo in ginocchio la provincia teramana.

“Eppure ci siamo ancora”, ha detto il patron della manifestazione, Pierluigi Montauti che, durante la presentazione dell’evento alla stampa, questa mattina, non ha nascosto le enormi difficoltà di questa edizione.

“La risposta più gratificante”, ha detto Montauti, “l’abbiamo avuta dalle stesse squadre che, nonostante quanto accaduto nella nostra terra, ci hanno chiesto di poter tornare nella nostra città per questa manifestazione che porta una settimana di allegria nella nostra città, con giovani provenienti da tutto il mondo, spesso anche da zone in guerra tra di loro, dando una testimonianza concreta di pace e amicizia”.

Montauti, che ha ricordato come siano stati fatti dei veri e propri salti mortali per garantire la 45^ edizione della Coppa, con le problematiche politiche dell’amministrazione comunale che hanno contribuito a ritardare, influenzando negativamente, le procedure organizzative, ha annunciato la presenza di 110 squadre provenienti da 31 nazioni di 4 continenti e, seppur in tono minore rispetto alle passate edizioni, anche quest’anno la Coppa garantirà alcuni appuntamenti e manifestazioni collaterali importanti.

A partire da torneo per squadre universitarie, vista la partnership avviata già da qualche anno con l’Università di Teramo, con il 1° Grand Prix Interamnia Unite. Inoltre, in ricordo di Antonio Forlini, una delle colonne dell’organizzazione della Coppa scomparso qualche mese fa, è stato organizzato un concorso internazionale di videomaking, mentre ogni campo su cui si giocherà sarà intitolato agli amici della manifestazione che non ci sono più.

E, come ciliegina sulla torta, è prevista anche la partecipazione del presidente nazionale del Coni, Giuseppe Malagò, che sarà in città il 6 luglio per partecipare ad un convegno e salutare gli atleti su alcuni campi.

Non mancherann, inoltre, i momenti musicali, con l’iniziativa Julia Jazz 2017, due concerti in programma il 6 e 7 luglio negli scavi archeologici della Madonna delle Grazie a cura dell’associazione culturale “Orchestra contemporanea”, gli spettacoli musicali a cura di Faremusika, in programma l’8 e il 9 luglio in Piazza Sant’Anna, le performance di musica e danza cubana in Piazza Orsini, i Motette e Black & White in concerto, il 6 luglio a Piazza Sant’Anna, il talent canoro Mix Factor Summer il 7 luglio in Piazza Sant’Anna. E poi le mostre “Cuba Deportiva”nella sala espositiva comunale e “Arte è donna” nella sala espositiva L’Arca, l’appuntamento enogastronomico con la cucina teramana, l’8 luglio alla Madonna delle Grazie e l’escursione ad Amatrice, in programma il 9 luglio, per prendere una tegola, simbolo del sisma, che sarà portata in una spedizione sull’Himalaya.

MISURE DI SICUREZZA

Per l’ingresso in Piazza Martiri della Libertà nelle sere del 5 e 9 luglio saranno previsti tre ingressi presidiati (Corso San Giorgio – altezza Banca Sanpaolo, via Oberdan e via Veneto) e tre uscite (via S. Berado, via Delfico e via Comi). Ai partecipanti alla serata sarà dato un braccialetto di ingresso che servirà anche per monitorare le presenze. Inoltre non si potranno portare all’interno della piazza materiali contundenti e si potranno bere solo bevande in bottiglie di plastica e senza tappo. Nella serata della parata, che avrà un itinerario più lungo (Corso Porta Romana, Largo proconsole, via Irelli, via Paris, Piazza Verdi, via Cirillo, Corso De Michetti, Corso Cerulli, Piazza Orsini, Piazza Martiri), sarà consentito l’ingresso dei mille atleti e di circa 2 mila spettatori.

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