Un pezzo di roccia lunare a Mosciano

Mosciano. Una vera roccia lunare , da ammirare da vicino, da fotografare, da conoscere nella sua storia e nel suo significato nell’evoluzione della Terra e della Luna, nel videoracconto degli uomini che osarono tutto per

Saranno questi alcuni dei temi della due giorni organizzata a Mosciano Sant’Angelo dall’Osservatorio Astronomico “Colle Leone” e in collaborazione con il Comune di Mosciano Sant’Angelo e l’ADAA (Associazione Divulgazione Astronomica e Astronautica) e che troveranno il momento clou nell’esposizione di un frammento di roccia lunare prelevato nella missione Apollo 15 dall’astronauta James Irwin alla stazione 8, adiacente al modulo di atterraggio lunare. Il peso del campione è di 109 grammi ed è un frammento della roccia originale, che pesava 2.672 grammi, una volta tornato sulla Terra. La roccia è un basalto lunare di circa 3,3 miliardi di anni fa. Questo pezzo di Luna è più antico del 98% di tutte le rocce presenti sulla superficie terrestre. di questi frammenti di roccia lunare sarà in tour in Italia dal 25 marzo al 18 giugno 2017 per una serie di conferenze scientifiche e di eventi divulgativi dedicati al tema dell’esplorazione e dell’avventura.

La roccia è stata concessa in prestito dalla NASA a Luigi Pizzimenti, storico del Programma Apollo, accreditato presso il Lunar Sample Laboratory Facility nel quale sono custodite le rocce lunari Apollo. Pizzimenti è anche l’autore del libro: Progetto Apollo “Il sogno più grande dell’uomo” La storia del programma lunare vista dai protagonisti, con interviste aneddoti e curiosità mai raccontate.

L’iniziativa, ad ingresso libero, prevede l’esposizione della roccia lunare a partire dalle ore 16.30 di sabato 13 e domenica 14 al Municipio di Mosciano Sant’Angelo. A seguire, alle ore 18, entrambi i giorni si terranno due conferenze a cura di Luigi Pizzimenti.

L’evento proseguirà, entrambi i giorni, alle ore 21.30 presso l’Osservatorio Astronomico “Colle Leone” con l’esposizione della roccia, le osservazioni al telescopio e gli incontri divulgativi presso il planetario “Fausto Marini” annesso alla struttura. Per entrambi gli eventi serali è obbligatoria la prenotazione da effettuarsi con le modalità che saranno pubblicate tramite la pagina Facebook dell’Osservatorio Astronomico OACL il pomeriggio di sabato e di domenica.

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