Torna domani la nona edizione della Festa dell’Europa, che si terrà domani alle 10 nella sala polifunzionale della Provincia di Teramo e vedrà protagonista l’Iss di Studi Musicali e Coreutici “Gaetano Braga” di Teramo.
La manifestazione dal titolo“Note d’Europa: una lettura della storia di 60 anni di integrazione europea accompagnata da musiche di celebri Autori”, sarà l’occasione per ripercorrere le tappe del processo di integrazione europea in maniera coinvolgente, intervallando all’illustrazione storica dei momenti musicali a cura dell’Orchestra dell’Istituto “G. Braga” di Teramo.
L’evento è stato organizzato dal Centro Europe Direct Teramo, antenna ufficiale della Commissione Europea per la diffusione delle politiche comunitarie, ospitata a Teramo dal Consorzio Punto Europa, nell’ambito della sua attività di informazione e divulgazione della cultura europea.
Nel solco delle iniziative volte alla ricostruzione socio-economica e culturale del periodo post-bellico, si inserisce la proposta di creare un’Europa organizzata, nella prospettiva di promuovere il mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati europei.
Il 9 maggio 1950, Robert Schuman presentava tale proposta, nota come “Dichiarazione Schuman”, considerata l’atto di nascita dell’Unione europea. Il 9 maggio è diventata, dunque, la giornata dedicata alla Festa dell’Europa, un simbolo europeo che, insieme alla bandiera, all’inno, al motto e alla moneta unica, identifica l’entità politica dell’Unione europea; la festa dell’Europa è l’occasione per organizzare attività che avvicinano l’Europa ai suoi cittadini ed i popoli dell’Unione fra loro. Quest’anno ricorre inoltre il 60° anniversario della firma dei Trattati di Roma, che rappresentano l’atto di avvio del processo di integrazione europea.
