Oasi WWF Calanchi di Atri, un incontro per capire come gestire la fauna urbana

atri_calanchiAtri. L’Oasi WWF Calanchi di Atri, in collaborazione con il Comune di Atri, ha organizzato una serie di incontri che si terranno nell’Auditorium S. Agostino, sul tema della fauna urbana problematica. L’idea è nata da un colloquio tra il personale dell’Oasi e il vicesindaco Domenico Felicione, il quale ha riportato diverse testimonianze proprie e di altri cittadini, sui danni provocati dai piccioni in paese e nelle frazioni e su come non se ne riesca ad arginare il fenomeno.

Sempre dal confronto con i cittadini sono stati sollevati ulteriori quesiti su come fronteggiare la presenza di diverse specie animali nelle abitazioni e, più in generale, in città.

Al corso dal titolo “Animali in città. Come gestire la fauna urbana problematica”, esperti faunistici spiegheranno ai cittadini come gestire la presenza degli uccelli, dei mammiferi, dei rettili, degli anfibi e degli insetti, che possono risultare problematici o poco graditi agli umani. Attraverso i loro insegnamenti si potranno conoscere le caratteristiche e i vantaggi dell’avere una ricca diversità di specie, anche nelle aree urbanizzate. Gli incontri, gratuiti ed aperti a tutti, si terranno a partire dal 16 febbraio all’8 marzo, ogni giovedì, dalle ore 18 alle 20.

Aprirà la serie di quattro incontri l’ornitologo Augusto De Sanctis (presidente della Stazione Ornitologica Abruzzese), il quale affronterà la tematica degli uccelli in città. Si proseguirà, poi, con rane, rospi, gechi, bisce e altri rettili e anfibi, illustrati dall’erpetologo Luciano di Tizio. Il terzo incontro sarà dedicato a mammiferi e pipistrelli, illustrati dal direttore dell’Oasi Adriano De Ascentiis e dalla naturalista Alessia Ferretti. L’ultimo, ma non meno importante incontro verterà su insetti e farfalle e sarà tenuto dall’entomologo Massimo Dell’Agata.

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