Atri, spettacoli ed arte contro la violenza di genere

Atri. Uno spettacolo teatrale, una mostra fotografica, la presentazione di vari libri, queste alcune delle tante iniziative in programma per promuovere le tematiche di parità e contrasto alla violenza di genere organizzato a seguito dell’approvazione del Regolamento della Commissione per le Pari opportunità, dall’Associazione L’Elefante, in collaborazione con il Comune di Atri.

Momenti diversi con un unico filo conduttore: far riflettere sul tema della violenza contro le donne, in tutte le sue forme. Da quella fisica a quella psicologica. Storie di non amore raccontate, narrate e mostrate con una serie di iniziative che prenderanno il via il 6 aprile con uno spettacolo teatrale e proseguiranno dall’8 al 22 con una mostra e con la presentazione di vari libri.

Giovedì 6 aprile, alle 21, infatti, il Teatro Comunale di Atri ospiterà lo spettacolo “Amori Amari” a cura di Anna Di Paolantonio. Un omaggio alla sorella e a tutte le donne vittime di femminicidio. Dall’8 al 22 aprile, nelle Scuderie Ducali, ci sarà la mostra fotografica “Fuori dall’ombra” a cura di Cristian Palmieri. Il progetto nasce con l’intento dell’autore di rendere la donna protagonista di una società che ancora non riesce a renderla tale e usa la fotografia come linguaggio espressivo e comunicativo. Oltre cinquanta i ritratti in esposizione, donne contemporanee con tante storie da raccontare. “Fuori dall’ombra” prevede, inoltre, all’interno della mostra una serie di eventi culturali e artistici legati al mondo femminile con l’attrice Olga Merlini, il performer Marco Sciame, le scrittrici Sabrina Grementieri, Roberta Andres e Andreina Moretti. Interverrà anche Nadia Nunzi, vittima di violenze domestiche raccontate nel suo libro “Ti amo anima mia”. L’autrice incontrerà alcuni studenti di Atri.

Ricca la giornata inaugurale della mostra, sabato 8 aprile alle 17,30, infatti, ci sarà la presentazione del libro “Eva non è sola” un’antologia contro la violenza di genere curata da Lorena Marcelli, scrittrice rosetana, alla quale hanno partecipato con i loro racconti e poesie scrittori e scrittrici da tutta Italia e anche la senatrice Stefania Pezzopane. A seguire verrà issato il sipario sulla mostra fotografica, introdotta al pubblico dalla performance “Nero Corpo” dell’artista Marco Sciame con un cameo dell’attrice Olga Merlini.

Numerosi gli altri appuntamenti per il ciclo “Donne fuori dall’ombra”: per il 9 aprile, è in programma la presentazione libro “La finestra sul mare” di Sabrina Grementieri a cura di Lorena Marcelli. Il 18 aprile ci sarà la presentazione libro “Le foto di Tiffany” di Roberta Andres a cura di Lorena Marcelli. Il 20 aprile sarà presentato il libro “Aspettandoti” di Andreina Moretti a cura di Arturo Bernava. Il 22 aprile sarà la volta del libro “Ti amo anima mia. Una storia di violenza” di Nadia Nunzi a cura di Mirella Lelli. La mostra fotografica – visitabile tutti i giorni dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30 con ingresso libero – sarà chiusa con la performance teatrale “Volo ut Sis” di Olga Merlini, il 22 aprile alle 19.

“Un progetto interessante su un tema più che mai attuale – commenta il Sindaco del comune di Atri, Gabriele Astolfi – una piaga della nostra società che chiede riflessioni attente e momenti culturali significativi per comprenderne le dinamiche e riconoscerle. La violenza di genere ha infatti molte forme, spesso difficili da cogliere. Di qui l’importanza di leggere libri su questo argomento, sentire testimonianze reali, osservare foto sul tema e riflettere attraverso uno spettacolo teatrale. Siamo molto orgogliosi della collaborazione realizzata con l’associazione L’Elefante, certi che questo percorso potrà fornire un contributo importante alla causa della sensibilizzazione sul tema”.

“Uno degli obiettivi della CPO provinciale – aggiunge la consigliera Chiara Di Nardo Di Maio – era quello di sensibilizzare le amministrazioni comunali sulla diffusione di queste tematiche e spingerle a istituire le Commissioni Pari Opportunità, quale strumento di sviluppo della cultura di parità e rispetto contro ogni forma di discriminazione. Immenso orgoglio e soddisfazione, quindi, per la piena disponibilità data dall’Amministrazione guidata da Gabriele Astolfi a questo progetto. Sono sicura che saranno importanti momenti di riflessione e di crescita per l’intera comunità atriana”.

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