Atri. E’ stata molto partecipata e sentita l’iniziativa “Libriamoci, giornate di lettura nelle scuole” giunta alla terza edizione e curata, quest’anno, dalla professoressa Pompea Mocciola. Si tratta di un progetto promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), attraverso il Centro per il libro e la lettura, e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), Direzione generale per lo studente.
La manifestazione, che è rientrata nel calendario degli appuntamenti del Cerrano Family Festival, in programma inizialmente per il 28 ottobre, nonostante posticipata a venerdì 10 novembre, per via del sisma, ha registrato un grande apprezzamento da parte degli studenti e dei cittadini. Nell’auditorium Sant’Agostino, inoltre, è stata presentata l’adesione della città di Atri al circuito i “Borghi della Lettura italiani”.
Il Centro Storico di Atri venerdì è stato ‘invaso’ da “Libri parlanti”, un progetto che ha coinvolto 300 studenti dell’istituto superiore “Adone Zoli” di Atri che, travestiti da libri hanno aperto le loro pagine ai lettori. Alcuni attori hanno letto pagine scelte dei libri alla presenza degli ideatori del progetto “I Borghi della Lettura”: Roberto Colella e Davide Vitiello, l’analista territoriale e Rocco Cirino, autore del tronco-libreria.
“Un successo importante per l’iniziativa che ci riempie di orgoglio e entusiasmo. Libriamoci e in generale tutto il progetto Libri Parlanti ha un alto valore culturale – ha commentato l’assessore alla cultura al comune di Atri, Domenico Felicione – utile soprattutto per trasmettere ai giovani l’amore per la lettura. Anche con questo obiettivo abbiamo sposato subito con entusiasmo e interesse l’adesione ai Borghi della Lettura. Ringrazio ancora la Dirigente Daniela Magno e la professoressa Pompea Mocciola dell’Istituto di Istruzione Superiore Zoli di Atri per averci proposto di aderire a questo circuito che si inserisce in progetti più ampi che abbiamo come Amministrazione”.
“Nonostante il naturale slittamento della data per l’iniziativa – ha aggiunto la dirigente dell’Istituto Zoli, Daniela Magno che ha coordinato il progetto – siamo riusciti a organizzare un appuntamento davvero significativo per i ragazzi e per Atri in generale. Un momento di incontro e confronto degli studenti con la cittadinanza attraverso i libri che è stato partecipato e apprezzato”.
