Pineto. Una selezione di vetture storiche, tra rare spider e coupé in esposizione, apriranno la quarta edizione di “Sogni in Movimento, Arie sotto le stelle”, in programma venerdì 22 luglio 2016 dalle 18 in poi a Pineto con l’ottocentesca Villa Filiani a fare da cornice alla manifestazione organizzata dal Cast – Club Automoto storiche Teramo.
Alle 21 sarà proiettato un filmato sulla storia delle cabriolet nel cinema a cura di Marco De Dominicis, prima di lasciare spazio alle 21.45 al concerto di beneficenza “Le canzoni di Faber” con Antonello Persico, che interpreterà il repertorio di Fabrizio De André. Chirurgo pediatrico dell’ospedale di Pescara, Persico in 20 anni di esibizioni con la sua band “Arbor” ha raccolto più di 200mila euro che sono stati utilizzati per acquistare diverse attrezzature per il reparto ospedaliero dove lavora.
L’evento si sposterà ad Atri il giorno successivo, sabato 23 luglio 2016, dove prenderà il via alle 18 il “Concorso di eleganza” per auto storiche, giunto quest’anno alla sua terza edizione. Le vetture, divise per epoche, verranno esaminate dai giudici nazionali dell’Asi che, al termine di un attento vaglio, premieranno le migliori per caratteristiche di originalità e conservazione. Dopo un momento conviviale all’Hotel du Parc in viale Umberto I, la serata proseguirà alle 21 con la conferenza dedicata a D’Annunzio e al suo rapporto con la bellezza, le donne e l’automobilismo, a cura dell’architetto Francesco Nuvolari, nipote del pilota “figlio del vento” Tazio. Calerà il sipario sulla manifestazione con le atmosfere jazz di Ilenia Appicciafuoco ed i suoi Pepper and the Jellies, che animeranno piazza Duomo a partire dalle 21.45 fino a mezzanotte.
“Anche quest’anno, grazie all’impegno dei soci e dei volontari dell’associazione, siamo riusciti ad organizzare una nuova edizione dell’evento di punta del Cast”, ha spiegato il presidente dell’associazione Carmine Cellinese, “Abbiamo voluto ancora una volta includere la letteratura, la musica e il cinema ad affiancare il tema dell’automobilismo storico, creando così un intreccio indissolubile tra la nostra passione per le auto d’epoca e la cultura che permea tutta la loro storia”.
