Teramo, Elisa Di Eusanio alla presentazione de “L’Orgoglio delle donne”

Ci sarà anche l’attrice teramana Elisa Di Eusanio alla presentazione del terzo quaderno “L’Orgoglio delle Donne. Profili di donne teramane” (Galaad Edizioni), in programma giovedì prossimo alle 17,30 nella corte interna della Biblioteca “Melchiorre Dèlfico” di Teramo. L’evento, organizzato dal comitato “SeNonOraQuando?” (Snoq) di Teramo vuole essere un riconoscimento a tutte quelle figure femminili teramane, del recente passato e del presente, che hanno contribuito e contribuiscono, ognuna nel proprio campo, a fare la storia e la cultura del nostro territorio e a migliorare la vita delle persone.

La prima edizione de “L’Orgoglio delle Donne” ha visto la luce nel 2013 e da allora il libricino è diventato un appuntamento ricorrente, per raccontare e ricordare l’impegno e il talento femminili. In questo terzo numero vengono ritratte nove donne: Vera Bizzarri, maestra elementare (1921-2006); Mariella Converti, attrice, danzatrice, animatrice culturale (1956-2002); Narcisa De Vincentis, dirigente medico; Rosanna Di Nicola, insegnante e sindaco; Nicoletta Ferrari, medico pediatra (1927-2013); Maddalena Lenti, scrittrice e giornalista; Liliana Merlo, danzatrice, coreografa, didatta (1925-2002); Maria Palma, disegnatrice satirica (1892-1926); Armanda Servino, magistrata.

I ritratti sono stati scritti, rispettivamente, da Carolina Di Ferdinando, Elisa Di Eusanio (figlia di Mariella Converti), Adriana Paola Di Giulio, Elisabetta De Rugeriis, Rita Albera, Antonietta Lucci, Silvio Paolini Merlo (figlio di Liliana Merlo), Anna Fusaro, Germana Goderecci. Introduzione di Monia Pecorale, portavoce Snoq-Teramo. La pubblicazione è stata curata dal gruppo di lavoro Snoq formato da Gianna Cortellini, Giovanna Di Giulio, A.P. Di Giulio, De Rugeriis, Fusaro.

Alla presentazione, con Monia Pecorale e il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, intervengono la responsabile della “Dèlfico”, Nadia Di Luzio, le protagoniste dei ritratti (De Vincentis, Di Nicola, Lenti, Servino) e i familiari delle signore che non ci sono più, oltre ad autrici e autore dei testi.

 

Impostazioni privacy