Atri, studenti Zoli in scena al Teatro Comunale con ‘Mi Ami Will?’

Atri. E’ in programma per venerdì 3 giugno la commedia in due atti “Mi Ami Will?” al Teatro Comunale di Atri.

Lo spettacolo, per la regia di Flavio Abbondanza realizzato in collaborazione con l’associazione culturale “Les Enfants Rouges”, è una rivisitazione teatrale, in chiave moderna, del film “Shakespeare in love” di John Madden. Protagonisti della rappresentazione saranno gli allievi dell’Istituto Superiore “Adone Zoli” di Atri che hanno partecipato al Laboratorio Teatrale organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Atri.

Lo spettacolo, proposto sia al mattino, alle 10,30, che di sera, alle 21, vedrà sul palco i giovani attori che durante l’anno di corso sono stati seguiti anche dal noto regista Pino Strabioli, da anni direttore artistico del Teatro della città ducale.

“Quella di realizzare insieme agli alunni delle scuole superiori di Atri un progetto dedicato a William Shakespeare – commenta l’assessore alla cultura al comune di Atri, Domenico Felicione, – rappresenta una nuova sfida, che acquisisce ancor più valore in questo anno nel quale ricorre il quarto centenario della morte del grande drammaturgo e poeta, considerato il più importante scrittore in lingua Inglese e ritenuto il più eminente drammaturgo della cultura occidentale”.

“Il grande gioco del teatro viene troppo spesso trascurato dai nostri istituti scolastici – aggiunge il direttore artistico del Teatro e ideatore del progetto scuola-teatro, Pino Strabioli – grazie alla sensibilità della Dirigente Scolastica, Daniela Magno, anche quest’anno siamo riusciti a coinvolgere i giovani studenti di Atri in questa piccola avventura. Attraverso l’uso della parola, del movimento, del verso, dell’improvvisazione i ragazzi comunicano, interagiscono, crescono e scoprono un’arte vecchia come il mondo che nonostante tutto resiste ai tempi e alle mode. Il teatro è civiltà, emozione e sorpresa, ma nel caso di un laboratorio per giovani è soprattutto gioco, non a caso i francesi per esprimere l’azione del recitare usano il verbo ‘jouer’, gli inglesi ‘to play’, entrambi traducibili come ‘giocare’.  Insieme all’Assessore Felicione stiamo pensando già alla prossima stagione sia per il normale cartellone che per un arricchimento del progetto scuola”.

Per la dirigente scolastica Daniela Magno, “il percorso teatrale, già avviato dall’anno scorso sotto l’eccellente supervisione del direttore artistico Pino Strabioli, sviluppa una relazione significativa fra il teatro e la scuola coerente con l’esigenza di dare ai nostri alunni l’opportunità di essere protagonisti non solo all’interno dell’aula, ma anche al di fuori. Il teatro diventa allora un’esperienza formativa di grande valore, attraverso l’attività di laboratorio su testi, con i quali solitamente si entra in contatto solo attraverso la lettura. Con il teatro, poi, ci si impadronisce di tecniche per lavorare in gruppo e scoprire e gestire le proprie capacità e le proprie risorse: la voce, i gesti, l’interpretazione dei testi. Un’occasione unica di crescita culturale con se stessi e con gli altri, come individui e come gruppo. Per questa ragione sono lieta di sostenere questo progetto confidando che anche negli anni a venire la collaborazione continui, coinvolgendo un numero sempre maggiore di studenti. Ringrazio la professoressa Derna Gramenzi per il coordinamento e l’assessore Domenico Felicione per la sua disponibilità”.

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