L’ex manicomio come luogo da recuperare, per potergli dare una nuova vita. Questa in sintesi l’idea del sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, che in mattinata ha presentato, insieme all’assessore alla cultura Francesca Lucantoni, ai rappresentanti della Fondazione Tercas e dalla cooperativa Sociale 3M, la prima edizione del festival della Follia, in programma a Teramo dall’11 al 14 settembre. Tavole rotonde, mostre, proiezioni di film, spettacoli per bambini e mercatini per affrontare il tema della follia, partendo proprio dalla volontà di recupero di uno degli edifici più importanti del centro che ancora non riesce a trovare una nuova funzionalità.
Personaggi della cultura e dello spettacolo si alterneranno a Teramo per animare i vari momenti della manifestazione. Si partirà l’11 settembre alle 16,30 alla sala San Carlo, con una conferenza sulla storia dell’ex manicomio e alle 21 l’incontro con lo psichiatra Paolo Crepet. Il 12 settembre alle 9,30 sarà la volta del convegno scientifico “La follia al femminile: dall’esclusione alla cura”, mentre alle 18 Marcello Veneziani animerà il dibattito su poeti e filosofi folli.
Il 13 settembre Vittorio Sgarbi parteciperà all’incontro dibattito, sempre alla sala San Carlo alle 18, sulla follia nell’arte, mentre alle 20,30 è prevista la proiezione del film di Pupi Avati, “Il papà di Giovanna”, seguito da un dibattito con il regista. Infine il 14 settembre alle 18, nel laboratorio per le arti contemporanee L’Arca, ci sarà l’incontro con lo scrittore e interprete Paolo Nori sul tema “Repertorio delle città dei matti: il campanilismo della follia”.
Inoltre, per tutta la durata della manifestazione sarà possibile visitare, sexondo gli orari del programma, la mostra di arte contemporanea “Qui solamente pochi, forse neppure veri”, allestita in alcune aree dell’ex ospedale psichiatrico che sarà accessibile a condizioni ben precise per mantenere la sicurezza dei visitatori. E in più Piazzetta del Sole ospiterà un mercatino sociale e spettacoli per i più piccoli.
Dal 17 al 20 settembre, invece, sarà la volta del Festival del Virtuale, con convegni, momenti di spettacolo e aperitivi in programma tra il centro storico e i poli museali. All’inaugurazione, in programma il 17 settembre alle 18 alla Sala San Carlo, ci sarà un incontro sui nuovi modelli della cultura, al quale parteciperà anche Philippe Daverio, mentre il 20 mattina ci sarà un ioncontro con Maurizio Forte, direttore del Dipartimento di tecnologie applicate dell’università Duke in North Carolina, seguita da una tavola rotonda con i direttori dei musei abruzzesi.
