Tortoreto, scuola materna: chiude la San Giuseppe ma viene attivata la sezione statale

Dalla scuola paritaria a quella statale il passo è breve. Anzi, il passaggio di consegne dura lo spazio di poche ore. Dalla richiesta del Comune, attraverso la direzione scolastica, all’assegnazione di una sezione della scuola materna statale al Paese, a partire dal prossimo anno scolastico.

 

Se a livello cittadino qualche polemica si era generata, sul rischio di perdere la scuola materna, nel frattempo si sono perfezionate tutte le procedure utili per attivare, nell’edificio di via XX Settembre, una sezione della scuola materna che conta già 21 iscritti.

Il percorso. Il sindaco Domenico Piccioni e il consigliere comunale con delega alla pubblica istruzione Dolores Cimini (che ha tessuto i rapporti tra la scuola e l’ufficio scolastico) hanno illustrato, nel dettaglio, tutti i passi compiuti nel corso degli ultimi giorni, in modo da raggiungere quello che viene definito “un traguardo significativo”.

La convenzione in scadenza. Dal 2015 era in auge una convenzione tra il Comune a l’Asp (azienda pubblica per i servizi alla persona) per il funzionamento della scuola materna di San Giuseppe. Convenzione che prevedeva la corresponsione di un contributo utile per garantire il funzionamento del servizio. La giunta comunale, attraverso una delibera, aveva già comunicato che la convenzione non sarebbe stata rinnovata per questioni di natura economica. Fermo restando che sarebbero stati in ogni caso garantiti i servizi accessori: trasporto, refezione e sede (ora nel centro polivalente di Terrabianca). Ente che ha liquidato il contributo straordinario per l’anno in corso (oltre 20mila euro), per assicurare di chiudere l’anno scolastico.

La scuola San Giuseppe chiude. Nei giorni scorsi, i responsabili dell’Asp hanno comunicato ai genitori di coloro che avevano perfezionato le iscrizioni (16), che la scuola materna non avrebbe riaperto i battenti il prossimo settembre. E questo per motivi di natura economica. A quel punto il rischio, concreto, che il centro storico restasse senza il servizio era concreto.

La strategia. A quel punto l’amministrazione comunale, con la dirigenza scolastica, si è attivata per ottenere un accreditamento per una sezione della scuola materna nel centro storico. “L’operazione è partita solo nel momento in cui da parte dell’Asp” sottolineano sindaco e consigliere all’istruzione, “ è stato comunicato ai genitori che il servizio sarebbe stato interrotto a fine anno. In precedenza nessun passo è stato fatto, in attesa che l’Asp adottasse le sude decisioni. Grazie alla tempestività della direzione scolastica, l’iter si è completato con l’attivazione di una scuola materna statale anche al Paese”.

Sul piano operativo, va detto che la scuola San Giuseppe terminerà le lezioni nell’edificio di Terrabianca a luglio. Poi l’attività didattica (come d’altro canto previsto già in passato) si sposterà nella scuola di via XX Settembre, nello stesso edificio delle elementari. “Non ci sarà nessuno spopolamento” sottolinea Dolores Cimini. “E l’attivazione della nuova sezione contribuirà anche a rafforzare la scuola elementare, che negli ultimi anni ha sofferto in termini di iscrizioni, anche per la forzata delocalizzazione”.

 

 

 

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