Tortoreto, rosso semaforico: sulla Statale quasi mille potenziali infrazioni. Sulla bonifica il numero è più contenuto

Tortoreto. In un mese sono quasi mille le potenziali sanzioni “cristallizzate” da uno dei due rossi semaforici in funzione dallo scorso 8 agosto a Tortoreto.

 

Nello specifico si tratta di quello bi-direzionale collocato lungo la Statale 16, all’innesto con via Trieste. Mentre al momento le potenziali infrazioni rilevate sulla bonifica del Salinello (incrocio con via San Giovanni), sono molte meno.

In attesa di conoscere i primi numeri “reali”, una volta che la polizia locale esaminerà tutti fotogrammi scattate (e anche le sequenze video) una tendenza già inizia a profilarsi. La tendenza degli automobilisti a non rispettare il rosso agli incroci resta un fattore presente. Lo dicono i numeri, che a breve potrebbero trasformarsi in sanzioni e relativi verbali, e lo dice anche il fatto che la collocazione del rosso semaforico sulla Statale 16, 4 mesi, nel 2019 (con oltre 4 mila multe), non ha avuto funzione deterrente, visto che i numeri restano alti. Nelle prossime settimane, una volta processate le varie sequenze immagazzinate dalle telecamere fornite della società concessionaria del servizio, saranno anche notificate le relative multe.

 

Per quanto riguarda l’altro dispositivo, collocato per la prima volta nella frazione di Salino sulla bonifica, le potenziali infrazioni sono in un numero decisamente inferiore, ma comunque importante. I due dispositivi, come da procedura di gara, resteranno attivi per 12 mesi. Nel frattempo, nel corso della prossima settimane potrebbero partire anche i controlli dinamici con il dispositivo in funzione sull’auto di servizio della polizia locale che consente anche di verificare in tempo reale anche se il veicolo è revisionato ed è coperto dalla polizza assicurativa.

 

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