Tortoreto. La giunta comunale impugna in appello la sentenza del giudice del lavoro che ha condannato l’Ente a ricollocare nel precedente ruolo l’ex custode del cimitero.
Prosegue sul piano giudizio il contenzioso nato tra il Comune di Tortoreto e l’ex responsabile operativo del camposanto, nel frattempo destinato ad altra mansione.
La storia è nota. Durante la gestione commissariale, lo stesso era stato destinato ad altro ruolo, al culmine di un provvedimento disciplinare (al quale non fu mai dato seguito). Contestualmente, i servizi cimiteriali sono stati esternalizzati.
Provvedimento che era stato impugnato, dal dipendente ora in forza al settore manutentivo, davanti al giudice del lavoro, che ha ordinato al Comune di reintegrarlo nella vecchia mansione.
Il Comune è stato condannato anche a pagare le spese legali (circa 3mila euro). Somma che è stata liquidata attraverso il riconoscimento del debito fuori bilancio in occasione dell’ultima seduta consiliare. In quella circostanza era emersa anche la possibilità di trovare un accordo stragiudiziale. Cosa che però ha perso quota, visto che la giunta comunale ha deciso di ricorrere in appello.
