Tortoreto, nuovo regolamento della movida: ecco le proposte della Consulta Giovanile

Tortoreto. Le proposte della Consulta Giovanile sul nuovo regolamento della movida al quale è stato aperto, di recente, un tavolo di confronto, in vista di una stesura che sarà valida a partire dal 2019.

 

La Consulta, attraverso una nota, ha sottolineato la propria posizione in merito.

 

“Riteniamo che debbano esserci maggiori possibilità̀ per le attività̀ degli stabilimenti balneari, ma allo stesso tempo più̀ controlli e prevenzione”. È questa la sintesi del pensiero della Consulta Giovanile Comunale che negli ultimi giorni si è riunita per assumere una posizione sulla tematica. Parere, quindi, che è frutto di un lavoro di documentazione, studio e confronto interno.

“In quest’ultima settimana siamo stati impegnati a studiare e approfondire la tematica del regolamento comunale per le attività̀ di carattere musicale e danzante degli stabilimenti balneari al fine di poter dare un nostro parere ai componenti del Consiglio Comunale – affermano i rappresentanti del  Consiglio Direttivo . È un grande passo in avanti, per la prima volta dalla nostra fondazione siamo stati chiamati, come parte attiva, a discutere in sede consigliare delle nostre idee su di una questione piuttosto controversa.

Nell’incontro con le parti politiche la Consulta si è fatta portavoce delle idee e delle insofferenze della gioventù̀ tortoretana. Abbiamo suggerito all’amministrazione di supportare gli stabilimenti balneari che non fanno attività̀ assimilabili alla discoteca con un regolamento più̀ flessibile, cioè aumentando il numero di serate a disposizione da 4 a 6 al mese e portando l’orario di cessazione delle attività̀ musicali dalle ore 00:30 alle ore 01:00 sempre con lo stesso ragionevole limite di potenza sonora vigente di 70 dB, così da non arrecare eccessivo disturbo ai residenti.

Abbiamo proposto, inoltre, di aumentare il numero di serate di “rilevanza” a disposizione degli stabilimenti balneari assimilabili a discoteche da 6 a 9 per l’intera durata della stagione estiva, cioè̀ dal 15 giugno al 30 settembre, senza variazione di orari e potenze sonore emesse. Nello specifico facciamo riferimento a quelle serate “straordinarie” a cui è consentito terminare alle ore 03:00, come da regolamento attualmente in vigore. Sappiamo bene che, oltre al problema degli orari e della musica troppo forte negli stabilimenti che fanno attività̀ di “discoteca”, ci sia un problema di sicurezza e di controllo delle persone che escono dalla movida notturna estiva, perciò̀ riteniamo che si debba attuare un’attività̀ di controllo più̀ efficace sul territorio grazie alla cooperazione tra titolari e/o gestori delle concessioni, forze dell’ordine e Comune, nonché́ un’attività̀ di sensibilizzazione e prevenzione su temi come l’alcool e la sicurezza stradale nelle scuole e nel territorio.

La sicurezza e il benessere del nostro paese possono essere raggiunti anche se permettiamo ai giovani tortoretani di divertirsi in modo responsabile ed educato senza necessità di spostarsi in automobile nonché́ creando più̀ opportunità̀ lavorative stagionali nel nostro paese. La Consulta – conclude il  Direttivo , crede che sia possibile armonizzare il turismo esistente adatto alle famiglie con un turismo più̀ giovanile e responsabile””

 

 

 

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