Tortoreto, maxi-sequestro di ombrelloni e sdraio nella spiaggia libera

Tortoreto. Una vera e propria bonifica di uno dei tratti di spiaggia libera più ampie e frequentati di Tortoreto.

 

La scorsa notte il personale della guardia costiera di Tortoreto (seguendo le direttive dell’ufficio circondariale marittimo di Giulianova) ha effettuato un maxi-sequestro di attrezzature da spiaggia nel tratto compreso tra le concessioni “Quattro Palme” e “Lady G”.

Complessivamente sono stati rimossi e sequestrati circa 260 pezzi, tra ombrelloni, lettini e sedi lasciati sulla spiaggia libera oltre il tramonto e dunque in violazione di quelle che sono le direttive previste dall’ordinanza balneare.

L’attività rientra nel più ampio quadro dell’operazione nazionale della Guardia Costiera denominata “Spiagge libere”, volta a reprimere gli abusi e le illiceità lungo le spiagge delle coste italiane; operazione che, nel mese di agosto, lungo la sola costa teramana (che si estende dal Comune di Martinsicuro a quello di Silvi), aveva consentito di riconsegnare alla pubblica e libera fruizione oltre 88.000 metri quadrati di arenile, liberato da oltre 800 ombrelloni e altrettanti lettini e sdraio.

 

Nel caso di specie, è stato “riconsegnata” alla libera fruizione nell’ultimo scorcio di stagione balneare un tratto di spiaggia libera di circa 12mila metri quadrati.

 

“L’intervento in questione”, afferma Claudio Bernetti, Comandante della Guardia Costiera di Giulianova, “è testimonianza dell’attenzione rivolta, senza soluzione di continuità, alla corretta fruizione delle spiagge libere e non, a tutela dei cittadini e dei turisti che, finanche in prossimità della conclusione della stagione estiva, decidono di trascorrere il proprio tempo libero lungo le coste teramane.”

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