Tortoreto, controlli alla mensa, chiusura anticipata e giardino: tutto quello che non va all’asilo nido

Tortoreto. Servizio mensa per l’asilo nido. Chiusura anticipata della struttura. Stato di incuria del giardino con annesso parco giochi.

 

Tre questioni poste dal comitato dei genitori dell’asilo nido “Topolino” di Tortoreto che lamentano alcune situazioni che potevano essere gestite meglio e comunque in maniera diversa da parte dell’amministrazione comunale. Nessun appunto sulla gestione della struttura, anzi (definita all’avanguardia sotto vari profili), ma il malessere prende forma da alcune questioni recenti.

Nei giorni scorsi i genitori hanno promosso una petizione per puntare l’indice su alcune questioni, che poi è stata trasmessa al Comune. A sottolineare gli aspetti riassunti nella petizione è Giuseppe Guidotti, uno dei due referenti del comitato genitori dell’asilo nido.

 

Servizio mensa. La questione è nata dopo che la cooperativa che gestisce da alcuni mesi il servizio mensa a Tortoreto è stata coinvolta nei casi di intossicazione alimentare che ha interessato oltre 200 bambini a Pescara. Da lì, su sollecitazione del comitato dei genitori, sono stati effettuati dei controlli sui campioni di cibo somministrati nella mensa. Lo scorso 18 giugno è stato poi reso pubblico l’esito dei controlli di routine effettuato il 22 maggio.

 

” A nostro avviso”, sottolinea Giuseppe Guidotti, ” tale verifica non è sufficiente per escludere con certezza la presenza del batterio (Campylobacter quello rilevato nelle mense di Pescara, ndr), nelle nostre dispense e quindi una possibilità di contagio.

Il batterio è risultato infatti contaminante delle carni bianche presenti nelle mense di Pescara, e queste non risultano tra gli alimenti visto che l’addetto alle verifiche ha prelevato campioni di minestre vegetali, insalate e acqua dal lavabo. Considerato anche il periodo di potenziale incubazione”, aggiunge Guidotti, “riteniamo che chi di dovere avrebbe potuto e dovuto prelevare i campioni di cibo del giorno nel quale si sono verificati i fatti di Pescara, poiché tali campioni rimangono a disposizione per 72 ore”.

 

Chiusura anticipata. L’altro elemento che ha spiazzato i genitori, la notizia della chiusura anticipata dell’asilo nido fissata al prossimo 6 luglio. Notizia che ha in qualche modo lasciato interdetti quei genitori che avevano fatto una richiesta in tale direzione, ossia la possibilità di far frequentare le struttura ai propri figli fino alla fine di luglio. ” Oltretutto”, prosegue il referente del comitato genitori, ” ci risulta che il personale in servizio all’asilo avesse dato la disponibilità ad assicurare il proprio lavoro per tutto il mese di luglio”.

 

Giardino incolto. I genitori lamentano anche lo stato di incuria del giardino dell’asilo nido, dove l’erba del prato in alcuni punti supera in altezza quella dei “piccoli” ospiti.

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