Tortoreto, accoltella il padre alla schiena e poi cerca di far saltare in aria la casa

Tortoreto. Afferra un coltello da cucina e durante la lite sferra un fendente alla schiena del padre. Il tutto nel contesto dell’ennesima lite che si sarebbe consumata tra padre e figlio. Poteva finire in tragedia la vicenda che si è consumata ieri sera, attorno alle 22, a Tortoreto Alto.

 

Il padre di famiglia raggiunto dalla coltellata, 57 anni pensionato, è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato, con urgenza, all’ospedale Mazzini di Teramo dove, durante la notte, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Attualmente si trova ricoverato nel reparto di chirurgia toracica, in prognosi riservata, ma non corre pericolo di vita.

La lite pare sia stata originata dall’ennesima discussione all’interno delle mura domestiche, probabilmente amplificata dalle misure di contenimento che impongono di restare in casa. Durante il diverbio, il figlio di 20 anni ha afferrato un coltello da cucina e ha aggredito il padre alle spalle.

 

Mentre si attivavano i soccorsi, sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, guidati dal tenente colonnello Emanuele Mazzotta, che hanno bloccato il giovane, D.L. di 20anni, che nel frattempo si era rinchiuso in una stanza, al piano superiore dall’abitazione di famiglia, dopo aver aperto i rubinetti del gas della cucina. Il giovane è stato bloccato e riportato a più miti consigli, mentre i militari hanno messo in sicurezza lo stabile per evitare conseguenze ben più tragiche.

Il 20enne, già sofferente di crisi depressive, sulla scorta delle indicazioni del magistrato diurno è stato sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio e ricoverato all’ospedale di Giulianova. Il tutto, in attesa, di adottare ulteriori provvedimenti.

 

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