Torano Nuovo. Tasse invariante, nessun taglio ai servizi sociali e una riduzione della Tari per le attività commerciali.
Sono alcuni degli elementi “centrali” del bilancio di previsione approvato, ieri sera in consiglio comunale, dall’amministrazione civica. Seduta disertata dalla minoranza.
Equità e giustizia sociale, nonostante l’emergenza sanitaria, sono i concetti di riferimento per l’esecutivo guidato dal sindaco Anna Ciammariconi nella stesura del documento di programmazione economica e finanziaria.
“Nessun aumento di tasse e nessun taglio ai servizi sociali“, argomento il vicesindaco con delega al bilancio, Sara Tamburrini, che ha relazionato al consiglio. “Sosterremo le attività commerciali con sgravi fiscali del 31 per cento sulla Tari. Particolare attenzione agli edifici scolastici con la sostituzione degli infissi e delle porte d’ingresso e ai servizi prioritari come la mensa e il trasporto.
I fondi statali e la rinegoziazione dei mutui oltre al taglio delle indennità degli amministratori hanno consentito di destinare risorse al “multiservizi”, finalizzato – per i prossimi anni – a garantire continuità al decoro urbano, al supporto amministrativo e al front office, alla cura del cimitero e della sede comunale. I servizi a domanda individuale verranno rimodulati a seconda degli indicatori ISEE, con una particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità”.
