Teramo. Dopo gli Ordini di Architetti e Ingegnere e il Collegio dei Geometri anche l’Ordine regionale dei Geologi avanza perplessità sulla convenzione, recentemente stipulata tra Comune di Teramo e Dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’Università “G.D’Annunzio” di Chieti, relativa ad attività inerenti studi geologici, esame istanze, trasposizioni del vincolo di scarpata del Piano Assetto Idrogeologico regionale sugli elaborati del PRG.
Mentre Architetti, Ingegneri e Geometri, però, chiedono chiarimenti, i Geologi sono ancora più duri e chiedono l’annullamento dell’accordo, ravvisando nello stesso irregolarità in tema di affidamenti che sarebbero di stretta competenza dei liberi professionisti e non delle Università.
Una bella gatta da pelare per il Comune che, recentemente, aveva visto Ingegneri e Architetti criticare anche l’accordo con ADSU e Unite, in merito all’istituzione di un Urban Center che, secondo gli Ordini, non risponde allo spirito e agli scopi che strutture analoghe, in tutta Italia, perseguono.
Sarà l’inizio di una stagione di contrasti tra Enti ordinistici e Comune? Di certo il sindaco D’Alberto dovrà darsi da fare per chiarire le questioni con gli Ordini.
IL DOCUMENTO DEI GEOLOGI: geologi
