Teramo, lavoro nero e sicurezza: firmato protocollo d’intesa in prefettura

Teramo.  Un protocollo d’intesa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e per il contrasto del lavoro nero e irregolare.

 

È stato sottoscritto oggi a Teramo, in Prefettura, da Provincia, Forze dell’Ordine, Ispettorato del lavoro, Inail, Inps, Asl, associazioni datoriali e sindacali, ordine degli ingegneri, ordine degli architetti, collegio provinciale dei geometri, cassa edile, associazioni degli agricoltori e che prevede sia lo sviluppo di attività di formazione ed informazione rivolte ad imprenditori e lavoratori sia l’istituzione di un osservatorio permanente sulla sicurezza.

L’Osservatorio raccoglierà i dati dei vari enti sulla situazione in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, analizzando le cause di eventuali incidenti sul lavoro ed elaborando protocolli, raccomandazioni e buone prassi per migliorare la prevenzione.

 

 

“Il ruolo della Prefettura è un ruolo di coordinamento e sinergia tra i vari enti – ha sottolineato il Prefetto Graziella Patrizi -. È più di un anno che lavoriamo a questo protocollo, anche a seguito di vari episodi anche rilevanti che sono accaduti nella nostra regione, con l’obiettivo sia di formare ed informare sia con l’obiettivo di monitorare la situazione”.

“Per il 2017 sul dato degli infortuni ha inciso come prevedibile, la tragedia dell’Hotel Rigopiano – ha sottolineato il vicario della direzione territoriale Inail di Teramo Maria Ceci – che ha visto molti dipendenti della struttura alberghiera, la maggior parte di giovane età, perire sotto la slavina del 18 gennaio 2017.

Si è trattato di una vicenda  che non soltanto ha segnato profondamente i cuori degli abruzzesi per le sue dimensioni e drammaticità, ma che ha messo a nudo la fragilità del nostro territorio e gli effetti deleteri che la noncuranza delle norme di prevenzione del rischio idro-geologico comportano anche sul versante della sicurezza nei luoghi di lavoro”.

 

 

 

 

 

 

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