Teramo, Croce Rossa a rischio chiusura: “Non c’è una sede, ma dobbiamo andare via”

Non è emersa nessuna soluzione alternativa per la Croce Rossa Italiana di Teramo, ancora in cerca di una nuova “casa” nel capoluogo teramano, dove poter ospitare mezzi e volontari.

“Ciò nonostante, la Provincia di Teramo ha inviato una comunicazione nella quale sollecita l’Associazione a lasciare libero entro il 31 luglio l’edificio “Comi”, dove è attualmente collocata la sede – fanno sapere dalla Cri – Anche nel corso dei recenti tavoli tecnici – al quale hanno preso parte tutti i soggetti interessati – non è stato possibile identificare un luogo utile per il trasferimento nell’immediato della CRI di Teramo, evitando così un’interruzione, intempestiva e non voluta, nelle attività di soccorso e dei servizi a favore della popolazione”.

E concludono: “Per scongiurare tale situazione, l’Associazione rinnova il disperato appello ad intervenire urgentemente e ad adoperarsi insieme per trovare una nuova sede, lanciato meno di un mese fa agli enti pubblici, religiosi e civili di rilievo sul territorio teramano, oltre che al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio”.

Impostazioni privacy