Teramo, controllano un furgone e scoprono un impianto abusivo di carburante ad Ascoli

Un intero impianto di carburanti abusivo è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza di Ascoli Piceno.

 

L’operazione è partita dal controllo di un furgone, di proprietà di una società teramana, sul quale sono state riscontrate gravi irregolarità relative alla sicurezza sul trasporto di prodotti infiammabili.

 

Le Fiamme gialle si sono poi recate nella sede di un’impresa dell’entroterra del settore trasporto merci, individuando nel piazzale un impianto privato di distribuzione di carburanti, costituito da una cisterna contenente oltre 1.300  litri di gasolio (capacità di 9 metri cubi) e pistola di erogazione, privo di autorizzazione comunale e Certificato di prevenzione incendi che deve essere rilasciato dai vigili del fuoco: per preservare la pubblica incolumità è stato disposto il sequestro penale dell’impianto e denunciato alla Procura di Ascoli il rappresentante legale dell’impresa.

Al conducente del furgone – 43 anni di Teramo – è stata sospesa la patente. Sospesa anche la carta di circolazione del mezzo di un’impresa di Teramo.

 

 

 

 

 

 

 

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