Teramo, cena di solidarietà per l’attivazione di un numero verde dedicato alle vittime di violenza

Una cena a sostegno delle vittime di violenza. Ad organizzarla sono state le donne dell’Anaao, il sindacato dei medici dirigenti, che da tempo in Abruzzo promuove iniziative di formazione e sensibilizzazione dedicate ai problemi e alle esigenze femminili. L’iniziativa si terrà sabato 26 gennaio, alle ore 20.30, nel ristorante “Gilda”, a Teramo ed è stata organizzata in collaborazione con il Centro Antiviolenza La Fenice e con la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Teramo.

I fondi raccolti durante la cena (il costo è di trenta euro) saranno infatti devoluti alle attività del Centro Antiviolenza e alla Casa Rifugio Maia per le donne maltrattate, strutture gestite dalla Provincia per ospitare e assistere le donne vittime di violenza. Si tratta di servizi pubblici, gratuiti e anonimi. Il Centro è inserito nella Rete Nazionale e locale Antiviolenza. Come annunciato durante l’incontro, i fondi raccolti durante la cena saranno destinati all’attivazione di un numero verde (in aggiunta alle modalità di contatto con il Centro già esistenti) per le donne in difficoltà.

“Il nostro coordinamento – ha spiegato la dottoressa Gabriella Marini, segretario aziendale per Teramo dell’Anaao e referente delle donne dell’Anaao, che conta in Abruzzo circa 300 iscritte – è nato come spazio di formazione attento ai problemi delle donne e desideroso di accogliere le loro istanze e i loro bisogni. Spesso le donne nella nostra professione non hanno le stesse possibilità di carriera né la stessa remunerazione e le loro esigenze familiari di madri non vengono prese in considerazione.  L’obiettivo, naturalmente, ed è anche questo il senso dell’iniziativa organizzata con il Centro Antiviolenza e con la Commissione Pari Opportunità della Provincia, è quello di fare rete con chi sul territorio affronta quotidianamente problemi analoghi. Questa è solo la prima di una serie di iniziative che abbiamo in mente di avviare sul territorio regionale». È intervenuta a sottolineare l’importanza dell’iniziativa, “che testimonia il nostro impegno su questo fronte”, anche la dottoressa Gabriella Lucidi Pressanti, tra le rappresentanti delle donne Anaao.

“La volontà di raccogliere fondi in favore delle strutture antiviolenza della Provincia di Teramo da parte delle donne dell’Anaao – ha dichiarato Tania Bonnici Castelli, presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia – ci fa immensamente piacere.  In questi ultimi due anni la CPO provinciale, con le proprie campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, ha favorito l’adesione di realtà importanti che hanno sposato questa battaglia di civiltà. L’iniziativa benefica dell’Anaao è solo l’inizio di una sinergia duratura che rafforzerà la nostra rete antiviolenza sul territorio»”

“Ringrazio a nome mio e del presidente della Provincia le donne dell’Anaao Abruzzo – ha sottolineato Ambra Foracappa, consigliera provinciale con delega alle Pari Opportunità – per la bella iniziativa sociale che hanno pensato per la nostra provincia a sostegno delle donne vittime di violenza. Quando le donne riescono a fare rete, il risultato non può che essere eccellente. Una rete sempre più rosa per la nostra provincia: è questo il mio auspicio”.

Ad annunciare l’attivazione del numero verde del Centro Antiviolenza, è stata Annapaola Di Dalmazio, responsabile del servizio per la Provincia, aggiungendo anche che la sede del Centro amplierà i propri orari e resterà aperta anche nella giornata di venerdì, dalle ore 10 alle 12.

Per avere informazioni o aderire alla cena prenotando un posto o un tavolo, è possibile telefonare ai seguenti numeri: Anaao sede regionale 349.7571508Anaao Teramo 340.8050754.

 

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