Teramo, anziana scippata violentemente in pieno centro: uomo finisce in carcere

La squadra mobile di Teramo ha notificato nelle scorse ore un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip del tribunale di Teramo, Roberto Veneziano, su richiesta del sostituto procuratore Davide Rosati.

L’uomo, un teramano di 30 anni, con precedenti specifici ed una pregressa condanna per scippo, è accusato di furto aggravato, lesioni personali aggravate, ricettazione ed indebito utilizzo di carte di credito.

LA VICENDA Lo scorso 23 agosto, secondo quanto ricostruito dagli agenti coordinati dal vice questore aggiunto Roberta Cicchetti, una teramana di 75 anni si trovava nei pressi di via Morganti a Teramo quando è stata avvicinata da un uomo a bordo di uno scooter con addosso un casco integrale. Il 30enne, dopo averla urtata e strattonata fino a farla cadere a terra, ha preso la borsa contenente vari effetti personali e si è dato alla fuga. Poco dopo si è diretto verso due istituti di credito per fare altrettanti prelievi da 250 euro, utilizzando il bancomat della donna ed il codice pin contenuto nella borsa.

Nella concitazione dello scippo però, lo scooter dell’uomo ha perso un numero della targa ed una freccia. Particolari che ha notato a terra la squadra mobile e che gli agenti hanno individuato in uno scooter guidato da un uomo il giorno successivo, il 24 agosto. Confrontando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza delle banche al momento dei prelievi e risalendo al proprietario dello scooter, la polizia è riuscita ad individuare il 30enne che è stato trasferito nel carcere di Castrogno.

La 75enne non si è fatta refertare, ma ha riportato nello scippo una brutta lesione ad un labbro e ad un gomito. Tra l’altro lo scooter per lo scippo utilizzato è risultato rubato, così come un altro due ruote trovato nelle disponibilità del 30enne.

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