Teramo, ambulatori medici chiusi a Castrogno: sindacati scrivono alla Regione

Le sigle sindacati SAPPE, UILPA, CISL, CGIL, USPPE e OSAPP hanno scritto una missiva al consigliere regionale Toni Di Gianvittorio ed al direttore generale della Asl di Teramo, Roberto Fagnano, per rappresentare la situazione degli ambulatori medici nel carcere di Castrogno.

“Da diversi mesi l’Amministrazione penitenziaria ha allestito ambulatori medici presso ogni piano detentivo dell’istituto per coniugare le esigenze di celerità ed efficienza nel servizio delle terapie ai detenuti e la sicurezza dell’istituto, spendendo la modica cifra di circa 60mila euro – dicono – Ciononostante, ad oggi, non sono stati ancora presi in carico e aperti agli utenti”.

Per questo i sindacati, “chiedono un Suo autorevole intervento presso la ASL di Teramo e la invitano a visitare l’Istituto e il presidio sanitario ASL all’interno della struttura”.

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