Silvi, disoccupazione: l’Anci finanzia un progetto per rimotivare i giovani

Silvi. Il Comune di Silvi ha ottenuto un finanziamento dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani per combattere la disoccupazione giovanile. Si tratta del progetto “Mappe, Giovani che disegnano il territorio futuro”, che farà riferimento al progetto Neet del Comune di Piacenza che ha dato vita al centro di aggregazione “Spazio 2 Cittadella del lavoro e della creatività”.

 

L’obiettivo del progetto è coinvolgere e rimotivare i giovani inattivi dai 18 ai 29 anni, che non frequentano più la scuola e non hanno ancora una attività lavorativa. L’assessorato al Sociale, con questa grande opportunità, punta a creare un laboratorio capace di formare e coinvolgere 40 giovani con fragilità, inattivi, a rischio di marginalità e giovani con disabilità, in esperienze e contesti sostenibili nei quali siano stimolati e accompagnati a progettare il loro futuro, favorendo il loro coinvolgimento nel recupero di uno spazio urbano e nell’attivazione di esperienze laboratoriali e di volontariato. Il progetto che vede insieme i Comuni di Silvi e di Piacenza è finanziato per un importo di 279.000 euro .

“Si tratta – ha spiegato l’Assessore Fabrizio Valloscura – di un altro piccolo passo verso il miglioramento del contesto sociale cittadino e, soprattutto, verso il pieno utilizzo dell’edificio di Piane Maglierici. Questo nuovo finanziamento fa seguito al finanziamento concessoci nello scorso autunno dal Ministero dell’Interno sul Fondo U.N.R.R.A 2019, per l’acquisto di moderne e avanzate attrezzature per trasformare la Fabbrica dei disabili in un innovativo FabLab per la stampa in 3D. Con questo progetto, che ci vede partner del Comune di Piacenza, avremo la possibilità di coinvolgere direttamente almeno 40 giovani nella fascia di età 18-35 inattivi e condurli all’acquisizione di competenze personali e propedeutiche alla costruzione di un progetto di vita e di lavoro”.

“C’è da sottolineare – ha detto il sindaco Andrea Scordella – che con questa iniziativa almeno 500 giovani di Silvi avranno la possibilità di accedere a spazi, servizi, eventi e alla condivisione di informazioni, atteggiamenti, idee, grazie all’avvio dei nuovi laboratori, alla condivisione di un modello di sostenibilità degli spazi e servizi e all’attivazione di reti di soggetti attivi sul tema. Il progetto prevede che giovani con disabilità medie e lievi potranno partecipare alle attività laboratoriali ed essere avviati a esperienze di lavoro guidato. Le attività partiranno già nell’autunno 2020 appena l’emergenza Covid-19 lo consentirà”.

“Il Comune di Silvi – ha concluso l’assessore Fabrizio Valloscura – continuerà a cercare risorse per animare il nascente Spazio Laboratorio, partecipando ai bandi che verranno pubblicati in sede locale, nazionale ed europea per garantire la continuità delle attività”.

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