Silvi, ancora un venerdì nero e per di più 17! Traffico in tilt sulla SS16

Un venerdì 17 da cerchiare in rosso per la città di Silvi, alle prese con un lungo serpentone di tir che per circa 20 minuti è rimasto bloccato lungo la statale 16, all’ingresso nord. Sei chilometri di coda in direzione sud che hanno esasperato i residenti, gli stessi autotrasportatori e i commercianti.

Una situazione insopportabile che sta creando ovviamente una serie di disagi, mettendo a rischio anche la salute dei cittadini. La centralina di monitoraggio dell’Agenzia Regionale di Tutela dell’Ambiente ha confermato che il livello delle polveri inquinanti si è innalzato e che i parametri sono ormai arrivati al limite consentito.

Complice anche le condizioni meteo: niente pioggia e niente vento che aggravano la situazione. Il viadotto del Cerrano, sulla A14, resta chiuso al transito dei mezzi pesanti superiori a 35 quintali. Il Giudice per le Indagini Preliminari di Avellino Fabrizio Ciccone non si è ancora pronunciato in merito all’istanza presentata dall’Aspi, la società Autostrade, che chiede la riapertura ai tir della struttura, considerata sicura dopo le nuove ispezioni. Ma la sensazione è che il Gip voglia confermare il provvedimento.

Intanto per lunedì prossimo a Silvi ci sarà un nuovo vertice. Questa volta chiesto dalla Provincia di Teramo. All’incontro parteciperanno gli amministratori di Pineto, Roseto e Silvi, oltre al presidente della stessa Provincia Diego Di Bonaventura. Il transito sulla statale Adriatica dei camion sta causando anche danni alle infrastrutture e ai sottoservizi con la rottura in alcuni punti della rete idrica e del manto stradale. Durante l’incontro si parlerà anche dell’ipotesi di vietare il passaggio dei tir lungo la statale con apposite ordinanze emesse dai sindaci dei territori martoriati.

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