Senso unico a Sant’Onofrio: i commercianti consegnano la petizione in Comune

Campli. Sono state consegnate ieri, sabato 10 agosto, al protocollo dell’ente 25 firme di altrettante attività del centro di Sant’Onofrio che sono contrarie all’istituzione del senso unico e chiedono al sindaco un incontro urgente per discutere della nuova viabilità nella frazione di Campli.

 

“Ci siamo fatti portavoce di un disagio diffuso tra i commercianti – dicono i consiglieri di Ricostruiamo Campli – la nostra intenzione non è strumentalizzare il provvedimento del primo cittadino ma aiutare l’Ente e i cittadini ad aprire una fase di confronto.

 

Provvedimenti come questi vanno concordati e decisi con i cittadini e le attività, al contrario dall’amministrazione comunale non vi è stata apertura all’ascolto. Per queste ragioni, visto il malessere tra le attività, abbiamo richiesto insieme ai commercianti di Sant’Onofrio, un incontro urgente da tenersi prima del 15 agosto.

 

Pochi giorni fa in un’assemblea in piazza a Sant’Onofrio avevamo incontrato i commercianti, i quali, nella totalità dei presenti, avevano espresso e ribadito la propria contrarietà all’istituzione del senso unico chiedendo il ritorno dei vigili urbani nella frazione, dove mancano da numerosi anni. É, infatti, la sosta selvaggia il vero problema di Sant’Onofrio, non di certo le dimensioni della carreggiata né tantomeno l’incrocio tra autobus e automobili. Nella frazione manca la presenza di un vigile urbano che faccia rispettare il codice della strada che con tanto di cartelli e segnaletica proibisce il parcheggio indiscriminato in divieto di sosta. E quando i vigili ci sono pare che non possano fare le multe, nessuno capisce il perché” dicono i consiglieri di minoranza.

 

Nel frattempo in questi primi 10 giorni di senso unico il giudizio delle attività è negativo: poche le macchine in centro, molta confusione sulla nuova segnaletica, ignari automobilisti che ogni giorno rischiano l’impatto perché transitano contromano, molti studenti che attendono il bus della TUA la cui fermata si è spostata, senza alcun avviso, nella circonvallazione.

 

“Vogliamo discutere con il sindaco quale idea ha della frazione e non siamo contrari a priori ad una riorganizzazione della viabilità comunale – aggiungono gli esponenti di Ricostruiamo Campli – anzi riteniamo che in alcuni incroci la stessa si presenti pericolosa per gli automobilisti e pedoni e che vi siano altri interventi da programmare senza impattare sulle attività. Attendiamo fiduciosi la risposta del primo cittadino”.

 

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