Sant’Omero, nuova sede dell’Unione: la Regione chiede chiarimenti

Sant’Omero. Una lettera della Regione con la quale viene chiesto al Comune di Sant’Omero che fine abbia fatto il centro residenziale per disabili in età giovanile e al momento la struttura sia stata destinata ad altri scopi, visto che non sono pervenute documentazioni in materia.

 

Per entrambi gli interrogativi posti. E’ il senso di una richiesta che il dipartimento Salute e Welfare della Regione ha inviato, nei giorni scorsi, al sindaco di Sant’Omero Andrea Luzii. L’immobile in questione è quello che, da alcune settimane, ospita la nuova sede dell’Unione dei Comuni, localizzato in via Tasso, a due passi dall’ospedale Val Vibrata. La richiesta di delucidazioni pervenute in Comune sono state originate da una segnalazione molto dettagliata.

La vicenda. L’immobile in questione era stato finanziato dalla Regione, con 350mila euro, a beneficio del Comune di Sant’Omero, ente attuatore. Nel 2016 all’Unione dei Comuni è stato concesso in comodato d’uso la struttura per disabili (ancora da attivare), mentre la stessa Città Territorio ha finanziato, con altri fondi, il completamento dell’edificio, dove nel frattempo è stata trasferita la sede istituzionale ed operativa dei 12 comuni della vallata.

Ecco, dunque, che la Regione chiede chiarimenti su questo aspetto, fermo restando che dal Comune fanno sapere che la destinazione d’uso della struttura non sarebbe stata mutata.

 

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