Sant’Omero, la minaccia del Salinello (a Poggio Morello) senza argini VIDEO

Sant’Omero. Il rischio rappresentato dal torrente Salinello. Una vera e propria minaccia che rischia di creare danni significativi in caso di piena.

 

A puntare l’obiettivo sullo stato di incuria e di poca attenzione rispetto al corso fluviale, che in alcuni tratti è totalmente privo di argini, è Mauro Di Addezio, uno dei referenti del comitato Punto e Accapo, che sottolinea la situazione che si è creata in prossimità del territorio di Poggio Morello. Il torrente, in quel tratto, ha formato una vera e propria insenatura, che erode costantemente i terreni circostanti, vista l’assenza di sponde.

 

 

“Mancano pochi metri”, racconta Di Addezio, ” poi il Salinello invaderà la zona ricreativa del campo di calcio e gli opifici industriali, allagherà e spazzerà via il ponte sulla strada che porta a Poggio Morello, la provinciale 8 e via via tutto ciò che troverà sulla sua corso, corso che non ha più in quanto ripeto, non ha più argini.

 

I cittadini di Poggio Morello vivono nel terrore, sono veramente preoccupati, sanno che prima o poi la catastrofe accadrà e conterà i suoi morti; forse alla prossima piena.

Ora ci chiediamo: la Regione Abruzzo che è l’ente preposto e responsabile cosa aspetta? Perché non interviene?

Facciamo un appello ai Comuni della valle del Salinello, all’Unione dei Comuni, e a quello di Sant’Omero, al nostro assessore regionale Dino Pepe, affinché l’incolumità dei cittadini venga salvaguardata ed intercedano presso gli enti competenti al fine di scongiurare questa imminente catastrofe”.

 

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