Sant’Omero, capriolo investito sulla bonifica: vigili e carabinieri gli salvano la vita FOTO

Sant’Omero. Rischia di morire, dopo essere stato investito lungo la bonifica del Salinello. Ma il cuore e la tenacia di polizia locale e carabinieri sono fondamentali per superare i “lacciuoli” della burocrazia e trasportare il capriolo nella clinica veterinaria dell’Università di Teramo, dove gli vengono prestate le cure del caso, che si rivelano vitali.

 

E’ una storia a lieto fine, che ruota tutta attorno al rapporto tra uomo e animale, quella che si è consumata nel giorni scorsi a Sant’Omero, lungo la bonifica del Salinello. Un capriolo stanziale, che vive tra la vegetazione che costeggia il corso d’acqua, è stato investito da una vettura di passaggio ed è rimasto sull’asfalto, con le zampe rotte.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Sant’Omero, guidati da comandante Vito Rocco Pace e i carabinieri del radiomobile della compagnia di Alba Adriatica. L’animale era gravemente ferito e rischiava di morire e l’unica strada percorribile, in quel momento, era di trasferirlo in una clinica veterinaria.

I protocolli prevedono che l’eventuale trasporto debba essere effettuato dai Carabinieri Forestali, impegnati in quel frangente in un altro servizio. A quel punto, pur di salvargli la vita, l’animale è stato caricato sulla vettura di servizio della polizia locale e trasportato a Teramo.

Nella clinica veterinaria è stato operato e preso in cura. Le sue condizioni sembrano buone. ora servirà un lungo periodo di riabilitazione.

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