Sant’Egidio, marciapiedi e strade sconnesse dalle radici: al via il maxi-intervento di sistemazione FOTO

Sant’Egidio alla Vibrata. Al via i lavori di messa in sicurezza di due strade provinciali che ricadono sul territorio comunale e di punti nevralgici della cittadina, ossia viale Abruzzi e via Veneto.

 

Ed è stato proprio Diego Di Bonaventura, presidente della Provincia, subito dopo l’insediamento a prendere un impegno chiaro in questa direzione. Raccogliendo le sollecitazioni (che in passato non erano state raccolte) del sindaco Rando Angelini, che aveva chiesto un intervento in tale direzione. Ribadendo la disponibilità da parte dell’amministrazione comunale, con 50mila euro, ad una compartecipazione per il rifacimento dei marciapiedi nelle strade in questione.

 

Nello specifico, l’amministrazione provinciale sta dando seguito all’ordinanza sindacale del 2017 e a quella recentissima del 2019 in cui si chiede la rimozione di 50 pini in Viale Abruzzi e 10 pini in Via Veneto che rappresentano un pericolo per la sicurezza della circolazione stradale e pedonale.

Il loro apparato radicale, infatti da tempo ha sollevato la pavimentazione stradale e dei marciapiedi, rendendoli praticamente impercorribili ed in alcuni punti danneggiato anche le recinzioni e le pavimentazioni di edifici privati, rappresentando una grande insidia per i tanti automobilisti, ciclisti, pedoni che giornalmente percorrono le due arterie.

Molti cittadini in passato avevano segnalato la pericolosità degli alberi, a testimonianza di come tale problematica sia particolarmente sentita.

Il taglio dei pini (e non delle altre specie arboree) rappresenta il primo lotto di lavori della sistemazione, riqualificazione e messa in sicurezza di Viale Abruzzi e Via Vittorio Veneto, a cui seguiranno quelli del rifacimento dell’intera pavimentazione stradale (fondazione, strato di base, manto), dei cordoli laterali, dei marciapiedi con un investimento totale di circa 450.000 euro.

“Ringrazio-afferma il sindaco Rando Angelini- il presidente della Provincia Diego Di Bonaventura, insediatosi da poco, per aver ascoltato la voce e dato seguito alle esigenze di un’intera comunità. Una risposta concreta a tutela di tutti”

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