Roseto, si sblocca l’iter per il recupero del pontile (NOSTRO SERVIZIO)

Si è messa finalmente in moto la macchina burocratica che porterà quanto prima alla ristrutturazione del pontile di Roseto. Costruita negli anni Ottanta, l’opera ha subito pochi interventi di manutenzione.

E nel tempo la corrosione generata dalla salsedine ha letteralmente sgretolato il pontile. Esiste un progetto di recupero, elaborato dall’architetto Giuseppe Di Sante, che prevede un intervento radicale per un importo iniziale di un milione di euro. Il sindaco Sabatino Di Girolamo ha già dato mandato agli uffici di accelerare le procedure.

I lavori andranno a bando entro la primavera ma non partiranno prima di settembre. Per l’amministrazione rosetana si profila un autunno interessante perché sono previsti diversi cantieri per opere pubbliche importanti per la città.

C’è però una spada di Damocle con cui il primo cittadino deve convivere. Un problema di bilancio che deve essere risolto, un deficit da oltre 1milione e 400mila euro che potrà essere sanato con la vendita a privati di parte del patrimonio pubblico, a cominciare dal terreno detto “delle baracche” che si trova sul lungomare sud accanto al sottopasso di via Marco Polo.

Sono due lotti per un valore di circa 1milione e 800mila euro. Indetta una nuova asta per il 3 aprile. In caso dovesse andare deserta, ne verrà fissata un’altra con un ribasso del 10 per cento.

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