Roseto. Il gruppo STOP 5G Roseto (facente parte della rete nazionale Alleanza Italiana Stop 5G), nasce da cittadini con l’intento di informare, quante più persone possibili, circa la nuova tecnologia 5G e dei suoi effetti sulla salute di uomini e animali.
“Esiste un’ampia e indipendente letteratura scientifica che attesta esattamente il contrario di quanto invece organismi governativi ci raccontano e allora ci chiediamo: se ricercatori e scienziati indipendenti, svincolati da ogni interesse economico e politico, ci dicono che il 5G di fatto non è innocuo, possiamo dormire sonni tranquilli? Possiamo assistere al sorgere selvaggio di antenne su tutto il nostro territorio e non pretendere invece una via precauzionale in attesa di ulteriori studi’”
Lo ha dichiarato Francesca Romana Cartuccia spiegando che “5G” un numero ed una lettera dall’apparenza ‘semplice’ ma che in realtà racchiudono un fitto mondo di dubbi e domande per le quali noi cittadini vogliamo avere risposte sicure. Di fatto questa tecnologia è in fase sperimentale e le cavie di questa sperimentazione siamo tutti noi, animali e natura compresi. Quello che ci chiediamo è: veramente vogliamo mettere nelle mani di un qualunque gestore telefonico la nostra salute e quella dei nostri figli e di tutto il nostro pianeta? La risposta è ovviamente no”.
STOP 5G Roseto ha quindi organizzato un incontro informativo, il 12 gennaio alle ore 17 presso il Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi alla presenza di rappresentanze dell’amministrazione comunale. “Desideriamo che ci sia informazione e confronto per un tema prioritario: la nostra Salute”, conclude la portavoce del gruppo.
