Roseto, emergenza coronavirus: morto ad Atri un uomo di 60 anni. Avrebbe contratto il CoVid19 nel reparto di oncologia di Teramo

Roseto registra la prima vittima peril contagio da coronavirus. Si tratta di un uomo di 60 anni che era ricoverato da alcuni giorni ad Atri, intubato.

 

Era stato trasferito all’Hospital CoVid19 della città ducale dopo l’aggravarsi delle sue condizioni per via del coronavirus. Era in cura nel reparto oncologico del Mazzini di Teramo, dove era sottoposto a chemioterapia. Reparto che purtroppo conta numerosi contagiati tra medici e infermieri. Non è escluso quindi che a trasmettere l’agente patogeno sia stato qualcuno del personale medico e infermieristico.

Il sindaco Sabatino Di Girolamo è stato informato del decesso dell’uomo, così come gli stessi familiari che dovranno ora seguire le procedure per la tumulazione della salma che avverrà senza rito funebre.

C’è rabbia in città perché l’uomo era appunto in cura per un male, ma ad ucciderlo sarebbe stato alla fine il contagio da CoVid19.

 

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