Roseto. E’morto ieri sera a Roma Giuseppe Mazzarella che, pur non vivendovi da decenni, ha lasciato nella natia Roseto un marchio indissolubile per essersi prodigato nel favorire la nascita di strutture pubbliche e per aver contribuito allo sviluppo della pallacanestro cittadina negli anni ’40. Avrebbe compiuto 96 anni il prossimo 13 dicembre.
Il sindaco Sabatino Di Girolamo a nome della Giunta e dell’intero Consiglio comunale ha espresso il suo cordoglio ed ha formulato sentite condoglianze alla famiglia Mazzarella per la perdita dello stimato Pino.
“Un uomo che ha voluto bene alla nostra città non solo idealmente, ma anche concretamente. Al suo nome infatti è fortemente collegata la cessione della Villa comunale da parte della famiglia Ponno che permise così a quell’area di essere strappata a logiche di speculazione edilizia. Al suo nome è legata anche la nascita del Trofeo Lido delle Rose. Tuttavia non c’è modo migliore di ricordare la sua lungimirante figura se non attraverso le sue parole con le quali, in un’intervista rilasciata alla rivista Eidos nel 2014 , così parlò delle cose belle e brutte di Roseto” :
‘Tra le positività di Roseto c’è sicuramente la bonomia della gente – che è straordinaria – e la spiaggia, secondo me la più bella del litorale. Tra le cose che non mi sono piaciute in tutti questi anni devo annoverare: una ridotta capacità di programmare il turismo, compreso il fatto di aver costruito poche strutture ricettive all’altezza, l’astiosità politica, ma soprattutto la mancata realizzazione della variante alla via nazionale, che avrebbe cambiato il volto alla nostra città’.
“Sono battute rilasciate nel 2014 da un uomo che ha vissuto e respirato Roseto per anni, e che forse nella loro eccezionale contemporaneità, trovano lo specchio ideale per raffigurare chi è stato Pino Mazzarella. Buon viaggio caro Pino, ti porteremo nel cuore con lo stesso afflato e trasporto che tu hai serbato a noi rosetani”, conclude Di Girolamo
