Pineto, emergenza coronavirus. Censimento sulle seconde case NOSTRO SERVIZIO

Sono un centinaio le case a Pineto di proprietà di cittadini residenti nel nord Italia e che in estate tornano in vacanza da queste parti ma che attualmente potrebbero essere occupate da alcune famiglie lombarde che hanno deciso di lasciare le aree più a rischio contagio da coronavirus.

Il Comune ha deciso di eseguire uno screening sul territorio per capire se davvero, come purtroppo è accaduto per altre località della costa, queste abitazioni in questo periodo di grande emergenza sono abitate.

Perché eventualmente i proprietari dovrebbero mettersi in auto quarantena e denunciare la loro presenza alla Asl di Teramo. Il Comune resterà aperto al pubblico, rispettando determinate direttive ed invita i cittadini a eseguire quelle operazioni solo se strettamente necessarie.

Intanto l’amministrazione locale sta chiedendo una mano alle associazioni, ai commercianti, per andare incontro a quelle persone che non possono uscire di casa, soprattutto gli anziani per evitare ogni rischio di contagio, ma che hanno bisogno di beni di prima necessità.

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