Mosciano. L’assicurazione non intende pagare la fideiussione versata dall’azienda Cobeco al Comune di Mosciano a garanzia dell’esecuzione dei lavori di ristrutturazione del CineTeatro Acquaviva e del belvedere.
Una decisione che rischia di far scattare un lungo contenzioso e allungare ulteriormente i tempi di recupero della struttura. Lo scorso dicembre, l’amministrazione comunale aveva chiesto il pagamento della fideiussione di oltre 700mila in quanto l’impresa non aveva mai presentato un progetto cantierabile, non rispettando la convenzione (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO).
Valutazione non codivisa dall’assicurazione Unipol che ha comunicato di aver respinto la richiesta di escussione inoltrata dal Comune. In prima istanza, si fa presente come quella richiesta non sia ‘al momento procedibile’ in quanto l’amministrazione moscianese, dopo aver deliberato il 10 dicembre 2018, ‘ha omesso di formulare alla Cobeco la dovuta diffida’. L’assicurazione sottolinea anche l’’evidente sproporzione tra la somma pretesa’, che ammonta a circa 725.000 euro, e ‘quella richiedibile in base alla
convenzione, laddove l’apporto al pubblico da conferirsi è determinato in circa 483.000 euro’. Infatti anche se ci fosse stato un ritardo nella consegna della compagnia, la convenzione prevederebbe una penale giornaliera applicabile pari al massimo a 48.296 euro.
L’amministratore della Cobeco, Vittorio Beccaceci, spiegando di esser stato disponibile ad eseguire i lavori, precisa: “La risposta dell’assicurazione certifica la verità dei fatti. Ormai sono quasi due anni che il progetto è pronto, sviluppato dall’ingegnere Mario Malatesta. Non comprendo il vero motivo che ha indotto l’amministrazione ad innescare un contenzioso piuttosto che dare inizio ai lavori riguardanti il cineteatro Acquaviva così come regolato dalla convenzione. Sono stato sempre a disposizione del mio paese e dei moscianesi. Quanto asserito dalla compagnia di assicurazione è la prova inconfutabile della giustezza della nostra posizione. Per questa vicenda sono sconcertato sia come imprenditore che come cittadino di Mosciano”.
A questo punto se non dovesse esserci un nuovo accordo tra l’amministrazione e la ditta, si potrebbe rischiare un lungo contenzioso che prolungare ulteriormente i lavori di ristrutturazione del CineTeatro e del belvedere.
