Montorio, inchiesta su Ciarrocchi: il medico torna in libertà ma resta sospeso

Il tribunale del Riesame dell’Aquila ha accolto parzialmente il ricorso presentato dai legali (Navarra e Marconi) del medico ed ex assessore di Montorio al Vomano, Francesco Ciarrocchi, in merito ad una presunta vicenda di abusi sessuali su una ragazza durante una visita ginecologica.

Ciarrocchi, posto agli arresti domiciliari, torna in libertà ma è sospeso dall’esercizio della professione.

L’inchiesta è scaturita dalla denuncia presentata dalla giovane e presa in carico poi dagli agenti della squadra mobile di Teramo.

Dimessosi dalla carica di assessore, il Prefetto di Teramo lo ha sospeso anche dalle funzioni di consigliere comunale a Montorio.

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