Mobilità per le zone di confine: c’è il decreto delle Marche, si aspetta anche quello dell’Abruzzo

Le Marche aprono i confini con l’Abruzzo, relativamente alla cosiddetta mobilità di confine. Dalla scorsa mezzanotte è in vigore il discreto con il quale il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, consente gli spostamenti verso l’Abruzzo (e anche per le alti territori di confine) per coloro che vivono nei territori contigui.

 

Va detto, in ogni caso, che il provvedimento va armonizzato con le altre istituzioni e nel caso di specie con l’Abruzzo che, a breve, potrebbe adottare analogo provvedimento. Nei giorni scorsi il Presidente Marsilio aveva chiesto di poter adottare un provvedimento di questa natura per le aree di confine con il Lazio, ma non aveva avuto l’ok dal Governo. Ora però il provvedimento sembra maturo.

Nel frattempo, i sindaci della Val Vibrata (Ancarano, Civitella del Tronto, Sant’Egidio alla Vibrata, Controguerra, Colonnella e Martinsicuro), in mattinata, hanno inviato una nota al presidente Marsilio per richiedere un provvedimento utile per armonizzare e coordinare il procedimento di mobilità già emesso dalle Marche.

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